La vicenda dei 170 migranti morti al largo della Libia scuote la politica. Contro la linea dura di Salvini, Matteo Renzi (Pd) chiede "l'apertura dei porti". Intervengono anche i presidenti di Camera e Senato, con Roberto Fico per il quale "una società sana salva le vite umane", mentre la Casellati si augura che il "Mediterraneo non diventi una fossa comune". Salvini: "Mai complice degli scafisti". Di Maio: "Macron fa morale e sfrutta l'Africa".
Di Maio: "Macron fa la morale e finanzia il deficit" - "Ci sono decine di Stati africani in cui la Francia stampa una propria moneta, il franco delle colonie, e con quella moneta si finanzia il debito pubblico francese. Macron prima ci fa la morale e poi continua a finanziare il debito pubblico con i soldi con cui sfrutta i paesi africani", dice il vicepremier Luigi Di Maio.
Salvini: "Mai complice degli scafisti" - "Io non sono stato, non sono e non sarò mai complice dei trafficanti di esseri umani, che con i loro guadagni investono in armi e droga, e delle Ong che non rispettano regole e ordini. Quanto a certi sindaci e governatori di Pd e sinistra anziché denunciare la presunta violazione dei 'diritti dei clandestini', dovrebbero occuparsi del lavoro e del benessere dei loro cittadini, visto che sono gli italiani a pagare loro lo stipendio. Sbaglio?", scrive su Facebook il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
Chiusura porti, Fattori-De Falco-Nugnes: "Possibile adire Corti europee" - Intanto sulla chiusura dei porti italiani rivendicata dal ministro Salvini, potrebbe configurarsi "una lesione ai diritti umani, e dunque la possibilità di agire per loro tutela, anche presso le Corti europee". Lo si legge in un'interrogazione presentata dalle senatrici Elena Fattori e Paola Nugnes (al momento sotto osservazione dai vertici del M5s) e Gregorio De Falco (espulso dal Movimento).
Casellati: "Il Mediterraneo non sia una fossa comune" - "Non possiamo rassegnarci ad accettare la morte di tanti poveri innocenti. Il Mediterraneo deve essere un mare di pace, non una fossa comune", dichiarato il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Tajani: "Approvare piano del Parlamento Ue per fermare i viaggi della morte" - "Non possiamo restare indifferenti davanti alla morte di 170 uomini, donne e bambini! C'è un piano del Parlamento europeo per fermare i viaggi della morte e ridistribuire i richiedenti asilo. Il mio appello agli Stati Ue perché lo approvino subito", scrive su Twitter il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
Durissimo il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il quale parla di "genocidio" e rivolgendosi a Salvini dice: "Si farà un secondo processo di Norimberga e lui non potrà dire che non lo sapeva". Il numero uno del Viminale risponde: "Mi paragona ai criminali nazisti. Non ho parole. I suoi insulti per me sono medaglie".
Il senatore e ufficiale delle capitanerie Gregorio De Falco, invece, invoca chiarezza: "Spero che la Marina militare e la Guardia Costiera ci forniscano ogni ragguaglio della situazione" e ricorda che "esistono obblighi di soccorso derivanti sia da norme di diritto internazionale che interno, oltre al buon senso". Per il presidente di Libera e Gruppo Abele, Luigi Ciotti, questi "sono morti che devono pesare sulle coscienze di tutti".
Open Arms: "Nel Mediterraneo 8 morti al giorno" - "Perder tempo significa morire. Mentre Open Arms è bloccata in porto a Barcellona, 8 persone al giorno muoiono nel Mediterraneo". Questo il testo di un tweet di Open Arms, la ong bloccata nei porti spagnoli dopo il divieto di salpare imposto dalla capitaneria di porto di Barcellona.
Martina: "Il governo salvi vite anziché scrivere tweet" - "Intanto bisogna salvare le vite. E' inutile girare attorno alle questioni quando ci sono emergenze come quelle che stanno purtroppo accadendo in questi giorni. Come prima cosa bisogna salvare vite, non armare una propaganda contro le ong come fatto da Salvini". Lo ha detto il segretario uscente del Partito democratico, Maurizio Martina.
De Magistris: "Si consumano crimini contro l'umanità" - "Salvini e il suo governo attaccano le ong nel Mediterraneo perché salvano vite umane e sono testimoni della loro disumanità e dei crimini contro l'umanità che si stanno consumando. Noi non siamo né indifferenti né complici e faremo di tutto per salvare la vita a sorelle e fratelli". Così su Twitter il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Padre Alex Zanotelli: "Noi ricordati come nazisti" - Lapidario il commento di padre Alex Zanotelli: "Oggi è un grande cimitero. I nostri nipoti diranno di noi quello che noi diciamo dei nazisti".