Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega in Senato, è stato condannato a un anno e 8 mesi di carcere dal tribunale di Milano per la "rimborsopoli" lombarda, caso per il quale sono imputati 57 ex consiglieri e assessori della Regione Lombardia. E' stato condannato a un anno e 6 mesi anche Angelo Ciocca, attualmente eurodeputato del Carroccio. Per entrambi la pena è sospesa e il giudice ha deciso per la non menzione. In tutto le condanne sono 52.
Renzo Bossi, figlio di Umberto Bossi, è stato condannato a due anni e sei mesi, mentre l'ex igienista dentale Nicole Minetti a un anno e 8 mesi. I due sono stati ex consiglieri della Lega e del Pdl. "Non commentiamo le sentenze, siamo soddisfatti che si sia concluso il processo", ha detto il pm di Milano Paolo Filippini dopo la sentenza del processo durato oltre tre anni.
Condannati anche Stefano Maullu, attualmente europarlamentare di Fratelli d'Italia (un anno e 6 mesi, ma anche per lui pena sospesa con il giudice che ha deciso per la non menzione), e Alessandro Colucci, deputato del gruppo misto, condannato a 2 anni e 2 mesi. La pena più alta di 4 anni e 8 mesi per Stefano Galli, ex capogruppo della Lega in Regione. Assolti o prescritti invece 5 ex consiglieri.
Il legale di Massimiliano Romeo: "Un sistema che c'era da 30 anni" - "Se c'era un sistema, c'era certamente da 30 anni e loro lo hanno ereditato in buona fede". Così l'avvocato Jacopo Pensa, legale di Massimiliano Romeo ha risposto ai cronisti sulla vicenda delle cosiddette spese "allegre" al Pirellone. "Faremo appello - ha annunciato - noi puntiamo alla revisione delle condotte contestate perché per noi c'è la mancanza del dolo" nel peculato.