UN'EMOZIONE LETALE

India, medico-eroe salva una neonata e muore d'infarto

I conoscenti raccontano che soffriva da tempo di crisi coronariche, ma che, troppo preso dal lavoro, non aveva trovato il tempo di allontanarsi per sottoporsi ad una angiografia

© ansa

Un infarto poco dopo aver salvato una neonata dal soffocamento. E' morto così il ginecologo indiano Bibhas Khutia, 48 anni. Secondo quanto riportato dal Times of India, la tragedia è accaduta martedì 15 gennaio  nell'ambulatorio di base di Patanda, nel distretto di Midnapore, in Bengala Occidentale. L'uomo - hanno raccontato i conoscenti - soffriva da tempo di crisi coronariche, ma per via del troppo lavoro e per la mancanza di altri medici nella zona, non aveva trovato il tempo di allontanarsi per sottoporsi ad una angiografia. 

La tragedia - Il medico-eroe lavorava da quindici anni nel centro di salute di base del distretto. Per lui si trattava di una vera e propria missione, tanto che dedicava ai pazienti anche venti ore al giorno. Martedì, una donna, Sonali Maji, si è presentata in ambulatorio con le doglie. Il suo parto è stato più complicato del previsto, ma, assistita dal medico e da un'infermiera e dopo ben dodici ore di travaglio, è riuscita a far nascere una bimba. La neonata, però, non dava segni di vita, così il ginecologo ha tentato di rianimarla con tutte le sue energie. Dopo diversi tentativi, la piccola ha emesso il primo vagito, mentre Bibhas è crollato a terra col cuore spezzato. L'infermiera, che non disponeva di un defibrillatore, non è riuscita a quel punto a salvare anche lui: quando è arrivato alla clinica della città più vicina, il medico era già privo di vita.