Trovare soluzioni di convivenza. È questo il messaggio che Valentino lancia dalla passerella del Grand Palais di Parigi, nella seconda giornata della Fashion Week che, subito dopo Milano, anche la Ville Lumière dedica al guardaroba maschile del prossimo autunno/inverno. Pierpaolo Piccioli ha presentato una collezione all’insegna dell’accettazione della diversità dei generi e degli stili, della fluidità e dello scambio, in una logica di inclusione. Niente più confini, che appaiono quindi superati,come quelli che separavano il tailoring dallo streetwear, la sartorialità dal vestire più informale e casual. Un vero e proprio omaggio alla trasversalità, alla pacifica coesistenza, al dialogo.
PARIS FASHION WEEK MEN – La capitale francese prosegue idealmente e porta avanti il percorso tracciato dalle quattro giornate della Moda Uomo di Milano e lo rilancia, grazie anche a un calendario più lungo (fino a domenica prossima) e a un maggior numero di partecipanti (56 brand). Qualche defezione anche qui, cinque nuovi ingressi: la vetrina di Parigi sta crescendo in termini di importanza, grazie allo spazio concesso ai nuovi talenti e alla presenza – acclamata – di quelli più affermati.