Non c'è pace per EA

Il videogioco open-world di Star Wars è stato cancellato

Electronic Arts rinuncia definitivamente al progetto Ragtag, che era in lavorazione presso il team canadese di Vancouver

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Piove sul bagnato in casa Electronic Arts: il produttore di videogiochi come FIFA, Battlefield e Mass Effect ha cancellato lo sviluppo di un nuovo videogioco ispirato all'universo di Star Wars, il cui nome in codice era Ragtag.

Il gioco, ideato originariamente dalla creatrice di Uncharted Amy Hennig e in lavorazione presso Visceral Games, era passato al team EA Vancouver dopo la chiusura degli studi che hanno dato i natali a titoli come Dead Space e Battlefield Hardline.

Sotto la guida di EA Vancouver e con il supporto di EA Motive (gli studi canadesi capitanati dalla designer Jade Raymond, nota per aver contribuito alla realizzazione dei primi episodi di Assassin's Creed), Ragtag fu trasformato in un gioco open-world in cui i giocatori avrebbero vestito i panni di un cacciatore di taglie, che avrebbe dovuto esplorare pianeti celebri dell'universo di Guerre Stellari.

Il gioco, che fu ribattezzato Progetto Orca, era nelle prime fasi di sviluppo e non avrebbe visto la luce prima di tre o quattro anni. I vertici di Electronic Arts hanno così preferito realizzare un prodotto di portata minore da lanciare nei negozi entro la fine del 2020, così da garantire al colosso californiano un videogioco di Star Wars al momento dell'arrivo delle console di nuova generazione.

La speranza di EA Vancouver è che Electronic Arts possa far ripartire i lavori sul progetto Ragtag/Orca una volta che le nuove piattaforme arriveranno sul mercato e che lo sviluppo del titolo in arrivo nel 2020 sarà effettivamente concluso.