In Italia al 10 percento

Renault si gode i successi di Clio e del brand Dacia

E per il 2019 tante nuove idee e il car sharing a Milano

Per lei si può ormai spendere il termine “intramontabile”. La Clio si conferma ancora una volta lʼauto straniera più venduta in Italia. Nel 2018, al termine ormai del suo ciclo di vita, la compatta 5 porte Renault è stata consegnata a 52.267 italiani. È merito per lo più suo (ma anche di Captur e del brand Dacia), se il gruppo Renault continua a sfoderare ottimi risultati nel Belpaese.

Il gruppo transalpino ha chiuso lo scorso anno con una quota del 10% del mercato italiano. Tanta roba, anche perché è il quarto anno di fila che ottiene questo risultato e perché la modaiola Clio, nel corso del 2019, sarà completamente rinnovata e proposta, fra lʼaltro, anche in versione ibrida elettrica. Ma Renault pone anche lʼaccento sullʼefficienza della sua organizzazione, che conta sulle giovani società RCi (Bank e Services) e RRG (filiali Renault in Italia). Nel 2018 RCi Bank ha finanziato 6 auto vendute su 10 e nel corso del 2019 gli 85 concessionari Renault subiranno un completo maquillage dei loro store.

Se il brand Renault si pone al quarto posto, Dacia sale fino allʼ11° posizione in Italia. Niente male per un marchio che un decennio fa era assente! Con Sandero e Duster, rispettivamente 29.468 e 27.658 unità immatricolate nel 2018, Dacia può contare su una formidabile coppia dʼassi. Merito anche della lungimiranza del brand, che propone lʼintera gamma anche col Gpl, in Italia sempre ben accolto. Invece Renault segnala il successo di Captur, secondo suo modello più venduto con 29.621 unità e leader del segmento B-Suv nel nostro Paese. Bene vanno anche Scenic e Kadjar, veicoli di categoria superiore che primeggiano nelle rispettive categorie.

Altri primati: più di 16.000 veicoli commerciali Renault venduti e 500 veicoli ZE (Zero Emissioni) offerti in car sharing. Per il 2019 il gruppo punta allora a nuove conquiste: vuole realizzare una nuova direzione Clienti Renault; RRG lancerà un servizio rapido di Pit Stop e amplierà lʼorario dei servizi post vendita; infine verrà lanciato un servizio di car sharing su Milano. La novità più intrigante è però il servizio “Pay as you drive, con il quale monitorare la guida del cliente e creare su misura per lui servizi e facilitazioni come le assicurazioni.