Un aiuto per gli adolescenti

Disturbi alimentari ko con la app "Sc(Hi)accia dca"

Da Bergamo ecco un alleato in più per mettere al tappeto anoressia e bulimia, ma non solo

© ufficio-stampa

Si chiama proprio così: "Sc(Hi)accia dca" è la app gratuita voluta dal Centro per la Diagnosi e la Cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare (Cdca) della Casa di Cura Palazzolo di Bergamo, per offrire la possibilità a chi soffre di un problema alimentare, agli amici, familiari, insegnanti ed educatori di ottenere informazioni ed un eventuale aiuto. Un canale diretto per intercettare soprattutto gli adolescenti, sempre più spesso vittime di questi disturbi.

Sc(Hi)accia dca è la app che consente agli adolescenti, ma anche alle famiglie, di interagire direttamente con un esperto in disturbi del comportamento alimentare, trovando le risposte e l'aiuto necessario.
L'obiettivo è quello di favorire la prevenzione e la diagnosi precoce di questi disturbi, un fenomeno in continua crescita e la app può offrire un supporto concreto alle ragazze e ai ragazzi che altrimenti difficilmente si rivolgerebbero a un centro specializzato.

Purtroppo, infatti, chi soffre di disturbi alimentari assume un atteggiamento di isolamento relazionale, ma attraverso questa app chi è vicino ai ragazzi - in primo luogo la famiglia, ma anche scuole, oratori, associazioni sportive - e rileva questo rifiuto sa che cosa fare: ha infatti la possibilità di valutare i propri timori e affidarsi a un'équipe specializzata che attui interventi psicologici e nutrizionali mirati alla gestione dell’ansia, delle emozioni negative, del reintegro nel tessuto sociale e dell’aumento graduale del peso, finalizzato a ottenere una condizione di buona salute.

Un contatto meno invasivo, ma più immediato con il mondo sommerso di chi soffre di questa patologia; tuttavia dopo questo primo approccio via web, il centro della Palazzolo a Bergamo è a disposizione per supportare i pazienti con percorsi personalizzati.
Si va dalla valutazione diagnostica con psichiatri, medici, dietisti e psicoterapeuti, per poi proseguire con il percorso ambulatoriale, volto ad aiutare nell'elaborazione delle emozioni e mirato per superare le difficoltà di salute, con un lavoro terapeutico basato su immagine corporea, autostima e relazioni interpersonali.

Gli esperti rispondono a chi esprime dubbi sull'alimentazione, talvolta dettati da pregiudizi, e a chi richiede d’informazioni di ogni genere: sull'accesso al servizio, sui servizi e in merito ai percorsi disponibili sul territorio nazionale, quale percorso eventualmente intraprendere; garantiscono anche sostegno e l'orientamento rispetto a problemi di tipo alimentare legati alla sfera corporea, al ritiro sociale e al peso.

Accedere ai servizi dalla app è estremamente semplice: bastano un nickname e una e-mail per la conferma della registrazione. Non vengono richieste ulteriori informazioni, come provenienza o età, al fine di garantire il massimo livello di privacy e tutela dei propri dati personali. Oltre all'applicazione, sono disponibili anche il sito web www.schiacciadca.it e la pagina Facebook @dcaistpalazzolo.

Perché di anoressia e bulimia si può guarire, se riconosciute e curate con tempestività.