"Nel decreto sul reddito di cittadinanza nemmeno un euro per i disabili. Forte delusione della Lega: se non ci sono davvero i soldi, non lo votiamo". Il Carroccio risponde così all'annuncio del premier Giuseppe Conte sull'arrivo del decreto in Cdm per giovedì. "Abbiamo aumentato fondi ai disabili - ha replicato a sua volta il presidente del Consiglio -. C'è una legge delega su un nuovo codice sui diritti dei disabili".
Durante una diretta Facebook, avvisando gli alleati di governo, Salvini ha spiegato: "Andremo ad approfondire tutto. Ad esempio, sono in fase di elaborazione i decreti attuativi sia per quota 100 della legge Fornero sia per il reddito di cittadinanza".
"Io - ha avvertito il ministro dell'Interno - conto che sia contenuto tutto quello che era previsto: nel reddito di cittadinanza, ad esempio, il sostegno per i disabili e alle famiglie numerose. Che non vanno penalizzati, ma premiati. Darò il mio consenso a questo atto di civiltà, a questo aiuto ai disoccupati, ai bisognosi, ai dimenticati e agli ultimi, a patto che ci siano tutti gli ultimi: disabili e famiglie numerose in primis. Non in fondo, ma davanti".
Conte: "Troveremo una soluzione" - "Mi faccia tornare al lavoro: nel reddito di cittadinanza c'è già un'attenzione ai disabili, ma se ci sono suggerimenti li analizzeremo, ci metteremo intorno a un tavolo e anche questa volta risolveremo la situazione", ha chiarito poi il premier Conte, ospite di Porta a Porta, replicando agli ultimatum della Lega sui disabili.
Fonti vicine a Di Maio: "Disabili inclusi nel reddito" - Anche fonti vicine al vicepremier Luigi Di Maio hanno assicurato la presenze dei fondi: "I disabili che vivono al di sotto della soglia di povertà vedranno aumentate le loro pensioni a 780 euro. La Lega questo lo ha sempre saputo. Si tratta di una misura che aiuterà anche le famiglie, abbandonate dai precedenti governi tanto da essere state costrette a provvedere da sole ai propri cari in difficoltà".
"L'inclusione dei disabili è stata decisa 4 mesi fa" - L'inclusione dei disabili sotto la soglia di povertà nel reddito di cittadinanza è stata stabilita 4 mesi fa e mai intaccata. E' quanto sottolineano poi fonti vicine al dossier reddito di cittadinanza, ricordando che il direttore della Direzione Generale per la lotta alla povertà e la programmazione sociale del ministero del Lavoro, Raffaele Tangorra, è stato convocato oltre due mesi fa per spiegare il funzionamento del reddito al capo di gabinetto, chiarendo in maniera non equivoca il meccanismo per i disabili. Le stesse fonti rimarcano, quindi, la volontà assolutamente strumentale e falsa di modificare ciò che non è mai cambiato da 4 mesi a questa parte. Il testo, ribadiscono, del resto parla chiaro.