Via libera del Cdm al decreto legge sulla tutela del risparmio. Il provvedimento arriva per affrontare il caso di Banca Carige, commissariata dalla Bce la settimana scorsa. "Il dl - ha spiegato il premier Conte - interviene per offrire le più ampie garanzie di tutela dei diritti e degli interessi dei risparmiatori della Banca Carige e per consentire di perseguire il processo di consolidamento patrimoniale e di rilancio delle attività".
Cdm: "Decreto favorisce stabilità e aggregazione" - Il decreto Carige, spiega un comunicato diffuso al termine del Cdm, "in linea di continuità con il provvedimento di amministrazione straordinaria recentemente adottato dalla Bce", mira a consentire ai commissari "iniziative utili per preservare la stabilità e la coerenza del governo della società, completare il rafforzamento patrimoniale già avviato con l'intervento del Fondo Interbancario dei Depositi, proseguire nella riduzione dei crediti deteriorati e perseguire un'operazione di aggregazione che consenta il rilancio della banca, a beneficio della clientela".
Dl Carige, garanzia Stato su nuovi bond e fondi Bankitalia - Il dl prevede la possibilità per Carige "di accedere a forme di sostegno pubblico della liquidità che consistono nella concessione da parte del ministero dell'Economia e delle Finanze della garanzia dello Stato su passività di nuova emissione ovvero su finanziamenti erogati discrezionalmente dalla Banca d'Italia". Le misure - si legge ancora nella nota del Cdm - sono state prese "in stretto raccordo con le Istituzioni Comunitarie, tali garanzie saranno concesse nel pieno rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato".
Dl Carige, possibile ricapitalizzazione precauzionale - In considerazione degli esiti del recente esercizio di stress cui la banca è stata sottoposta, viene inoltre prevista la possibilità per Carige di accedere, attraverso una richiesta specifica, a una ricapitalizzazione pubblica a scopo precauzionale, volta a preservare il rispetto di tutti gli indici di patrimonializzazione anche in scenari ipotetici di particolare severità e altamente improbabili (cosiddetti scenari avversi dello stress test)".