LO RENDE NOTO L'ARERA

Tariffe: nel 2019 stabile la bolletta della luce, il gas aumenta del 2,3%

Per l’elettricità la spesa annua per la famiglia-tipo sarà di 560,2 euro, 1.150 euro per il gas

© ansa

Nel 2019 i prezzi dell'elettricità resteranno stabili (-0,08%) per le famiglie con contratti in regime tutelato, mentre per il gas è previsto, dal 1° gennaio, un aumento del 2,3%. Lo dice l'Arera, l'autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Dopo il blocco degli oneri elettrici applicato nel secondo semestre 2018, "la loro piena riattivazione consente per il 2019 di riportarli in equilibrio, senza alcun aumento per il prossimo trimestre".

Per l'Unione dei Consumatori il mancato aumento della luce per i prossimi 3 mesi è "un'ottima notizia!". Di tutt'altro avviso le altre organizzazioni dei consumatori. Federcosumatori sottolinea come "la flessione relativa ai costi dell'energia elettrica sia minimo" mentre l'aumento del gas si verifica proprio nel periodo invernale, "quindi nel periodo dell'anno in cui si fa un maggiore utilizzo di questo servizio" aumentando le spese per le famiglie già oberate da altri oneri.

Il Codacons allarga l'orizzonte dell'universo tariffe e balzelli e calcola per il 2019, per aumento di varie voci di spesa legate soprattutto all'uso dell'auto (benzina, bollo, pedaggi autostradali) ma anche bollette, trasporti, multe, alla fine la famiglia media pagherà 914 euro in più, sempre che l'inflazione si mantenga costante.

Per quanto riguarda le bollette della luce, nei 12 mesi fra il primo aprile 2018 e il 31 marzo 2019, la spesa per la famiglia-tipo sarà di 560,2 euro, corrispondente a un aumento di circa 25 euro rispetto ai 12 mesi precedenti. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas sarà di circa 1.150 euro, con una variazione del +10% con un aumento di circa 105 euro.

Si tratta sui pedaggi - Bollette a parte, in questi giorni la voce di spesa politicamente più sensibile resta il temuto aumento dei pedaggi autostradali. In particolare tiene impegnato il governo l'aumento dei pedaggi dell'Autostrada dei Parchi (A24-A25) che collega Roma a Pescara e Teramo passando per l'Aquila, tutti territori fra Lazio e Abruzzo ancora in difficoltà per gli effetti dei terremoti degli ultimi anni. Il governo ha promesso di adoperarsi a sterilizzare gli aumenti.