Il governo ha intenzione di varare un provvedimento per attuare la "sospensione dei mutui per tutte le persone che hanno avuto difficoltà" in seguito al sisma che ha colpito il Catanese. Lo ha dichiarato il vicepremier Luigi Di Maio. "Il nostro obiettivo è aver pronta il prima possibile l'ordinanza di protezione civile per fornire agli enti locali tutti gli strumenti per tornare alla normalità", ha aggiunto il ministro del Lavoro.
Nel pomeriggio di giovedì i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno preso parte a un sopralluogo nelle zone del Catanese colpite dal sisma di mercoledì.
Di Maio: "Ricostruire il prima possibile, se necessario vareremo decreto" - "L'obiettivo nostro è fare in modo che la ricostruzione, rendere agibili le case dei cittadini, avvenga prima possibile. Se ci sarà bisogno di un decreto legge per velocizzare le norme il governo non avrà problemi", ha sottolineato Di Maio, ribadendo inoltre che venerdì il Consiglio dei ministri proclamerà lo stato d'emergenza.
"E' chiaro ed evidente che c'è sempre il rischio - ha aggiunto - da una parte quello di ingessare troppo le procedure e non riuscire a fare niente, dall'altra di allargare troppo le maglie e magari c'è qualche furbo che si intrufola". In ogni caso, l'obiettivo del governo "è riportare alla normalità queste comunità il prima possibile". Di Maio ha poi sottolineato che nella Manovra ci sono 850 milioni "come primo intervento per il dissesto idrogeologico. E altrettanti fondi per l'adeguamento antisismico degli edifici pubblici, che è un altro elemento molto importante".
Salvini: "Servono pieni poteri per i sindaci" - "Mi piacerebbe che in questa situazione fossero pienamente responsabili i sindaci con pieni poteri. Ci sono troppi passaggi, processi e dubbi. Per questo servono pieni poteri ai sindaci, poi se qualcuno sbaglia pagherà pesantemente", ha detto il ministro dell'Interno.
Salvini: "20 milioni di euro per scuole inagibili" - Salvini ha quindi spiegato come "il ministro dell'Istruzione Bussetti" abbia già "messo a disposizione 20 milioni di euro per situazioni di eventuali inagibilità per permettere la riapertura normale dell'anno scolastico, qualora venissero riscontrate delle problematiche nelle scuole del territorio".
Salvini: "Un tetto per ogni sfollato" - "Tutti i circa 400 sfollati" per il terremoto che ha colpito la zona di Catania, ha aggiunto Salvini, "hanno e avranno garantito in istituti pubblici o privati un tetto: le 1.800 verifiche di stabilità richieste coinvolgeranno il lavoro di tante persone, ma vedremo di essere assolutamente rapidi, così come il Consiglio dei ministri è stato rapidamente convocato per lo stato d'emergenza". Nella zona, ha ricordato infine il ministro dell'Interno, sono al lavoro "365 vigili del fuoco, non solo dalla Sicilia ma anche da Calabria, Basilicata, Campania e Toscana: stanno garantendo con 121 mezzi operatività h24 sul territorio".