L'olio di semi di cumino nero è un vero elisir per la nostra salute e il nostro benessere: ricco di antiossidanti e antinfiammatori, è considerato anche un alleato contro il cancro, efficace per uccidere batteri, virus, funghi e rigenerare le cellule. Non basta? Qui un piccolo vademecum per non dimenticare di utilizzare questo straordinario alleato per il buon funzionamento del nostro organismo.
Il cumino nero, il cui nome ufficiale è Nigella Sativa (dal latino Niger, cioè nero e Sativa, ovvero coltivata) è universalmente riconosciuto come un potente rimedio naturale al punto che pare che il profeta Maometto lo ritenesse "un rimedio che cura tutto tranne la morte": ecco perché nella cultura araba i semi del cumino nero sono conosciuti anche come "semi benedetti".
Vediamo dunque cosa c'è da sapere su questa pianta straordinaria.
In tutto il mondo o quasi: la Nigella Sativa è così diffusa da essere conosciuta con molti nomi diversi, come appunto cumino nero, sesamo nero, coriandolo romano, seme nero ecc. Originario della regione mediterranea del nord Africa, il cumino nero cresce anche in Turchia e in Oriente; nell'antichità i semi di cumino nero erano diffusissimi per esempio nell'Antico Egitto, al punto che nella tomba del faraone Tutankhamon furono trovate anfore colme di olio di cumino nero, importanti al punto da dover accompagnare il faraone nella nuova vita.
Medicina orientale: nella medicina tradizionale asiatica e in Ayurveda, i semi di cumino nero sono impiegati nel trattamento delle patologie respiratorie, di problemi digestivi, malattie cardiovascolari, difficoltà renali e sofferenze epatiche, per i disturbi dermatologici, ma anche per rafforzare le difese immunitarie e promuovere il benessere dell’organismo. Un vero toccasana, insomma.
Contro l'invecchiamento: la Nigella è ricca di vitamine A, B1 e B2 e di aminoacidi, tra cui nove aminoacidi essenziali, ma contiene anche proteine e sali minerali, come lo zinco e il selenio. Il cumino nero è ricco di antiossidanti, che combattono i radicali liberi, responsabili dei danni ossidativi alle cellule che, oltre a far invecchiare l'epidermide, predispongono a malattie quali cancro, diabete e le malattie cardiache.
Per la nostra chioma : l'olio di semi di cumino nero applicato sui capelli e sul cuoio capelluto rafforza le radici dei capelli e ne stimola la ricrescita: perfetto come impacco nutriente e antiforfora, ma anche come olio vegetale per massaggi aromaterapici. L’olio di cumino si può aggiungere direttamente a shampoo, balsami e creme per migliorare l’idratazione e la morbidezza dei capelli, alleviandone così l'eventuale secchezza.
Una pelle perfetta: per quanto riguarda la nostra epidermide, la Nigella è utilizzata da sempre per trattare con successo herpes, dermatiti, scottature ed allergie cutanee, quali infiammazioni, edemi, orticaria, eczema e acne; inoltre l'olio di semi di cumino nero penetra perfettamente nell'epidermide, leviga la pelle secca e riduce la comparsa di cicatrici: si tratta dunque di un ottimo alleato di bellezza.
Alleato della dieta: molti studi hanno dimostrato come la Nigella regoli i livelli di zucchero nel sangue e in particolare la sua efficacia nella riduzione del glucosio a digiuno nel trattamento del diabete. E' utile inoltre come epatoprotettore e utile per ridurre i livelli di colesterolo LDL (cioè quello cattivo) e dei trigliceridi. Pare che il cumino nero sia tra le piante che hanno maggior efficacia nella lotta all'obesità: un valido aiuto nel recuperare la forma fisica in caso di aumento di peso.