Un bel regalo di Natale per una studentessa dell'Istituto tecnico Oriani di Faenza (Ravenna), sorda e ipovedente dalla nascita. I suoi compagni di scuola hanno frequentato un corso per apprendere la lingua dei segni e poter così comunicare con lei. La decisione, presa dal consiglio di classe a inizio anno, è stata ben accolta dagli alunni: una soluzione per integrare tra loro la compagna di banco così socievole e determinata da conquistare tutti.
Una sfida che gli studenti hanno superato con successo, perché la necessità di comunicare con la loro nuova compagna di classe era fondamentale. E da gennaio si ritorna così in aula con uno strumento in più, la lingua dei segni, e un obiettivo in meno: inclusione e superamento della disabilità raggiunti.