"NESSUNA DISCRIMINAZIONE"

Corsico, alle mense scolastiche pandoro solo per chi paga: solo una fake news

Si era diffusa via social la voce che gli alunni che si portano da casa il pranzo non avessero potuto assaggiare il dolce offerto dal Comune. Ma il sindaco precisa: "Solo un disguido"

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Pandoro soltanto per gli alunni che pagano il servizio mensa a Corsico? Era solo una fake news. La voce diffusa sui social nelel ultime ore sulle scuole della cittadina milanese si è rivelata priva di ogni fondamento.

Si rimedia con il bis? Il sindaco Filippo Errante e l'assessore alla pubblica istruzione Fabio Raimondo avevano dato disposizione di distribuire a tutti i bambini, nessuno escluso, il dolce natalizio. Ci sono stati dei disguidi e ad alcuni bambini il dolce non è arrivato, ma per errori e non dividendo gli alunni in "paganti e no". Sulla comunicazione errata, assicurano in Comune, "ci sono delle responsabilità che dovranno essere accertate, applicando le relative sanzioni".

"Non è mai, e ripeto mai, stata data alcuna disposizione di non somministrare il pandoro ai bambini. Anzi, esattamente il contrario. Tutti, nessuno escluso, dovevano ricevere il dolce natalizio", spiega il sindaco smentendo le voci diffuse via social. L'errore è stato di Camst, la società che gestisce il servizio di ristorazione, che ha portato il pandoro solo ai bambini di un plesso scolastico trascurando gli altri. Nessuna discriminazione tra chi paga il servizio mensa e chi si porta il panino da casa.

Già aperta un'inchiesta da parte dei funzionari comunali dell'Ufficio scuola, che al direttore del centro produzione pasti hanno chiesto"una relazione chiara, esaustiva e tempestiva al fine di individuare le responsabilità e attuare eventuali azioni disciplinari e sanzionatorie".