Viaggiare nel tempo

Consigli per chi non si accontenta di un solo Capodanno

Sfruttare i fusi orari tra isole e continenti per duplici saluti all'anno nuovo. E doppi selfie...

Aumentano gli italiani in partenza per Capodanno: +64% nel 2018 rispetto al 2017 e 9 viaggiatori su 10 scelgono di festeggiare il nuovo anno nelle maggiori città europee, come , Amsterdam, Parigi, Barcellona, Londra e Praga. E c'è anche una forte propensione degli italiani a salutare l'anno nuovo in riva a un mare esotico. Ma ci sono anche altre opportunità...

Il motore di ricerca lastminute.com ha scovato alcune mete molto speciali in cui festeggiare non una ma ben due volte questa magica notte in cui tutto si conclude e tutto rinasce. Basta giocare con il fuso orario, pianificare la partenza verso alcune particolari “terre di mezzo” e attraversare la linea di confine al momento giusto, per un doppio saluto al 2019.

Da Auckland alle Isole Cook - Per un Capodanno doppio, bisogna volare nel Pacifico e scegliere la Nuova Zelanda: qui potrete festeggiare l’arrivo del 2019 tra i primi al mondo ad Auckland, con il lungo countdown sulla torre simbolo della città e lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Ma se volete ripetere i festeggiamenti tra spiagge di sabbia bianca e monti vulcanici, prendete un volo di 4 ore che vi porterà sulle Isole Cook che, pur essendo sempre in Nuova Zelanda, sono 23 ore indietro rispetto ad Auckland, quindi tra le ultime zone del mondo in cui arriverà il nuovo anno. Per un brindisi speciale, saltate su un Water Taxi per raggiungere One Foot Island, l’unica isola disabitata al mondo dove esiste solo un ufficio postale.

Tra Svezia e Finlandia - Nel Nord Europa potrete vivere un doppio Capodanno davvero unico, immersi in tre culture e tre lingue diverse: svedese, finlandese e Sámi (Lapponia). Tornio, nella regione della Lapponia in Finlandia, e Haparanda, in Svezia sono infatti due città confinanti, separate solo dal fiume Tornio ma, appartenendo a due stati diversi, hanno anche due fusi orari diversi. Cominciate il 2019 in Finlandia, dove è tradizione sciogliere un pezzetto di stagno in un pentolino e poi colarne il liquido in un recipiente di acqua fredda per farlo solidificare: si otterrà una personale “scultura” che ciascuno potrà interpretare e leggervi il proprio futuro. Dopo aver salutato gli abitanti di Tornio, prendete la navetta di Capodanno appositamente organizzata per attraversare, in soli cinque minuti, il ponte sul fiume Torne e gustatevi altri fuochi d’artificio in terra svedese. Se sarete particolarmente fortunati, potrete ammirare una splendida aurora boreale, per inaugurare il 2019 in grande stile.

Spagna e Portogallo - Festeggiate il Capodanno in Spagna nella regione dell’Estremadura, zona affascinante e ricca di storia dove si trova Caceres, il cui centro storico, racchiuso tra le mura di cinta, è stato dichiarato patrimonio dell’Umanità. Dopo aver mangiato a mezzanotte 12 chicchi d’uva come prevede la tradizione spagnola, varcate il confine con il Portogallo e tornate indietro di un’ora. Qui vi attendono altri 12 chicchi d’uva e un bicchiere di buon Porto per un ottimo 2019.

A San Diego due Capodanni nella stessa strada - La California è il posto ideale per regalarsi un Capodanno all’insegna del surf, tra alte onde e clima mite. A San Diego basterà entrare allo Shakespeare Bar, dove tradizionalmente il conto alla rovescia sarà alle 4 del pomeriggio ore locali, sincronizzati con la mezzanotte in Inghilterra. Finiti i brindisi con le cornamuse, basterà poi scegliere un’altra location sempre in città per aspettare nuovamente la mezzanotte, questa volta con il fuso locale.

Tra Svezia e Finlandia - “Cippo di confine”: è questo che significa in svedese Märket, il nome della piccola isola del Baltico divisa a metà tra Finlandia e Svezia. Il confine non è affatto lineare: cambia direzione ben 8 volte e dovrete quindi munirvi di una cartina per capire con precisione se sarete in terra finlandese o svedese. Nel raggio di 300 metri ci sono quindi due diversi orari, un’occasione perfetta per fare due countdown alla mezzanotte. Dopo i brindisi con i finlandesi, augurate buon anno agli svedesi e assaggiate la loro pietanza tipica per le festività: in Svezia il 1° gennaio sono soliti cuocere del riso o del grano nel latte, cui si aggiungono poi dei pezzetti di mandorla sbucciata. chi trova le mandorle si assicura fortuna per tutto l’anno.