DOPO IL CROLLO DEL MORANDI

Genova, il nuovo ponte sarà costruito da Salini-Fincantieri-Italferr: Renzo Piano sarà supervisore del progetto

Il sindaco-commissario Bucci: "Primi lavori a febbraio, avremo il ponte in 12 mesi". Progetto senza stralli per problemi psicologici

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Il nuovo ponte sul Polcevera a Genova sarà costruito da Salini Impregilo insieme con Fincantieri e Italferr, società di ingegneria e progettazione del Gruppo FS Italiane. Il progetto sarà eseguito da Italferr sull'idea dell'architetto genovese Renzo Piano, che parteciperà come supervisore tecnico e "si affiancherà al team per garantire la massima qualità". Lo ha annunciato il sindaco-commissario Marco Bucci.

Progetto senza stralli per motivi psicologici - La struttura commissariale ha scelto un progetto di viadotto che utilizza pile anziché stralli "nel rispetto della sensazione di avversione psicologica maturata in città dopo il crollo del ponte Morandi", si legge nel decreto. Il ponte Morandi crollato era infatti strallato, cioè sostenuto per buona parte della sua lunghezza dagli stralli, come vengono chiamati i cavi che lo sorreggono.

"Cimolai e Calatrava a disposizione" - Il raggruppamento ha vinto la gara che era diventata un testa a testa con il gruppo Cimolai di Pordenone. L'azienda friulana aveva presentato quattro progetti, tre dei quali firmati dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava. Entrambi, ha spiegato Bucci, "si sono messi a disposizione per aiutare nel caso ce ne fosse bisogno". "Li ringraziamo, la loro partecipazione, come quella di altre aziende, ha dimostrato la qualità dell'offerta italiana e straniera. Ci hanno detto che lo considerano un onore".

"Da febbraio i primi lavori propedeutici" - Quanto ai tempi, Bucci ha sottolineato come il decreto dica che gli assegnatari sono disponibili a iniziare i lavori per "la risoluzione delle interferenze e lo spostamento dei sottoservizi il 1 febbraio" e hanno dichiarato di potere "terminare il completamento dell'impalcato in quota entro il mese di dicembre 2019". Il cantiere per la demolizione è stato aperto sabato e vede impegnate cinque ditte - Fagioli, Omini, Vernazza, Ipeprogetti e Ireos - e la commessa ha un valore di 19 milioni. Il nuovo ponte costerà intorno ai 200 milioni di euro. "Il ponte lo avremo in 12 mesi - ha assicurato Bucci -. Ci sarà alla fine del prossimo anno, anche se non sarà accessibile per quella data"

Piano: "Onorato di aiutare, sarà semplice e durevole" - "È un grande onore dopo questo confronto, costruttivo per tutti, poter dare il mio contributo alla città di Genova, mia città d'origine - ha commentato Renzo Piano -. È stata scelta una grande squadra di ingegneri e costruttori, capaci di affrontare questo lavoro con rapidità, competenza e professionalità. Sarà un ponte bello, bello com'è intesa la bellezza a Genova. Un ponte molto genovese. Semplice ma non banale. Un ponte di acciaio, sicuro e durevole. Perché i ponti non devono crollare".