Tasse ridotte a un forfait del 7% per 5 anni per i pensionati residenti all'estero da almeno 5 anni che scelgano di venire, o tornare, in Italia, ma nelle Regioni del Sud: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia. Lo prevede un emendamento alla Manovra della Lega a prima firma Bagnai depositato in commissione Bilancio del Senato che replica il "modello Portogallo" invocato dal vicepremier Matteo Salvini in estate.
Le maggiori entrate sono destinate all'istituzione di poli universitari tecnico scientifici nel Mezzogiorno.
La proposta riceve l'ok di Fratelli d'Italia - "Siamo lieti che la Lega abbia deciso di inserire nella manovra un emendamento che riprende una storica proposta di Fratelli d'Italia, che prevede un abbattimento delle tasse per quei pensionati residenti all'estero che decidano di stabilire la residenza in una delle regioni del Mezzogiorno". Lo ha affermato il presidente dei senatori di Fratelli d'Italia, Luca Ciriani, aggiungendo: "In tal senso avevamo presentato a luglio un disegno di legge in Senato, primo firmatario il senatore Urso, tradotto, poi, in un emendamento al decreto fiscale (bocciato dalla maggioranza) e adesso alla legge di Bilancio".
"Abbiamo sempre dimostrato al governo e alla maggioranza piena disponibilità al confronto e al dialogo sulla nostra proposta, chiedendo allo stesso tempo correttezza. Siamo quindi soddisfatti che la nostra proposta abbia trovato condivisione, e lo siamo ogni qual volta le nostre idee trovano sostegno. Questo anche quando ci si dimentica della loro paternità, ma il nostro obiettivo è che le cose si facciano nell'interesse degli italiani e della nazione", ha concluso Ciriani.