La montagna è il luogo perfetto per consumare calorie. Fare movimento tra le vette, meglio ancora sulla neve, è l’attività ideale per bruciare i grassi di deposito, ma anche per tonificare la muscolatura, ossigenare i tessuti e ritemprare lo spirito. Se vogliamo smaltire qualche eccesso alimentare, magari accumulato nelle interminabili maratone alimentari delle Feste, pianifichiamo qualche giornata ad alta quota: anche senza dedicarsi a discese mozzafiato o a escursioni impervie, possiamo dare una mano al nostro organismo a riprendersi dalle abbuffate.
IL FREDDO AIUTA – Muoversi all’aria aperta e alle basse temperature comporta di per sé una sferzata di energia per il fisico. La prima attività che costringe il nostro metabolismo a mettersi in movimento è creare il calore necessario a mantenere il necessario equilibrio termico. In più, come hanno dimostrati diversi studi scientifici, se abbiamo la fortuna di poter godere di un soggiorno abbastanza lungo (almeno alcuni giorni), il metabolismo è portato a bruciare più calorie anche nei giorni successivi alla fine del nostro soggiorno. Fare sport in montagna, specie se in quota, comporta anche un considerevole impegno cardiovascolare, che contribuisce a mantenere alto il metabolismo. Per prolungare il più possibile questo simpatico effetto collaterale, possiamo conservare l’abitudine di praticare sport all’aperto anche quando siamo in città. L’unica accortezza è assicurarsi di essere in buona salute, in buona forma fisica e non cedere troppo alle richieste dell’appetito, stuzzicato dall’aria frizzante, dallo sport e dalle golosità proposte nelle baite e nei rifugi.
GLI SPORT MIGLIORI PER BRUCIARE CALORIE – Qualsiasi forma di movimento aerobico, praticato al freddo della montagna, è un ottimo brucia grassi. Tra le attività migliori ci sono naturalmente quelle ad alta intensità, come lo sci, lo snowboard, ma anche la camminata con le ciaspole, la camminata in salita, la mountain bike o la fat bike sulla neve. Naturalmente tutto dipende dall’impegno fisico che ciascuno mette nel suo allenamento: un conto è scendere da un dolce pendio in un tranquillo spazzaneve, un altro è lanciarsi giù da una pista nera in un agguerrito slalom gigante. Contano anche il peso corporeo della persona e il fatto che sia maschio o femmina. Vediamo comunque, a livelli di impegno fisico sostenuto, ma senza arrivare a prestazioni agonistiche o di gara, quanto possiamo bruciare con i diversi sport invernali.
SCI E SNOWBOARD – Sono discipline che richiedono forza muscolare e destrezza. Per questo in un’ora di attività sugli sci si può arrivare a bruciare anche 500 calorie. Naturalmente, occorre contare solo il tempo di discesa effettiva, non quello della risalita in seggiovia o teleferica. Lo snowboard ha valori leggermente più alti, perché mantenersi in equilibrio richiede un impegno fisco maggiore. Lo sci di fondo è il brucia grassi più efficace in assoluto: a intensità di gara si può arrivare a consumare addirittura 950 calorie all’ora. Ad intensità meno estrema, il consumo scende intorno alle 600-700 calorie all’ora, ma è comunque un gran bel risultato!
PATTINAGGIO - Anche patinare sul ghiaccio richiede un discreto impiego di energia, paragonabili a quelle dello sci. Naturalmente il dispendio energetico cambia molto se si pratica pattinaggio di velocità o se ci si limita a girare in tondo sulla pista. In linea generale possiamo dire che si bruciano dalle 350 alle 500 calorie all’ora.
CIASPOLE – Molti pensano che camminare con le ciaspole sia un’attività leggera e ”facile”. Niente di più sbagliato: si tratta di uno sport molto faticoso perché la racchetta da neve, oltre ad avere un suo peso, tende a caricarsi di neve e quindi a diventare ancora più pesante. Il manto bianco tende inoltre a trattenerla, rendendo ancora più difficoltosa la falcata. In più, una passeggiata con le racchette da neve comporta spesso tratti in salita che possono essere anche decisamente impegnativi. Ecco allora perché il dispendio energetico si attesta tra le 500 e 600 calorie all’ora.
BOB E SLITTINO – Anche giocare sulla neve con bob e slittini è un buon allenamento, che fa “sparire” oltre 450 calorie all’ora: Non dimentichiamo che, ad ogni discesa nella quale ci si lascia comodamente trasportare, corrisponde una salita anche piuttosto ripida. Naturalmente, il conteggio non vale se per una nuova corsa si utilizza il tapis roulant dello snow-park.
CAMMINATA – Anche una bella passeggiata in piano, a passo sostenuto (6,5 Km/ora) fa comunque bruciare in un’ora quasi 400 calorie. E se alla fine della gita ci accorgiamo che una nevicata improvvisa ha sepolto la nostra auto, costringendoci a spalare per tirarla fuori, possiamo consolarci: il dispendio energetico per quest’attività, non esattamente sportiva ma comunque indispensabile, è di 475 calorie all’ora!