Al Palazzo Fava di Bologna una mostra celebra i 50 anni di uno degli eserciti più celebri dei fumetti: "Sturmtruppen", nato dal genio di Bonvi, all'anagrafe Franco Bonvicini. Fino al 7 aprile 2019 i visitatori possono vedere più di 200 opere di cui tante inedite provenienti dall'archivio Bonvicini e curate dalla figlia del fumettista scomparso a 54 anni in un incidente stradale.
"Sturmtruppen 50 anni“ intende esplorare non solo le celebri truppe militari, dal ‘sergenten‘ al ‘capitanen‘, simboli tragicomici della stupidità della guerra, dalla ‘striscia numero uno‘ ai numerosi inediti, ma anche tutto l’excursus artistico e personale di Bonvi. C’è infatti la ricostruzione dello studio nella vicina via Rizzoli, ci sono le tavole di Cattivik e Nick Carter, la graphic novel ante litteram “L’uomo di Tsushima”, sulla guerra tra Russia e Giappone; i ricordi dei tempi passati insieme a Vasco Rossi, Ciccio Ingrassia o Guido De Maria, fino all’elezione a sorpresa come consigliere comunale a Bologna nelle file del Pci, carica ricoperta dal 1985 al 1987. Una mostra che ospita più di 200 opere, ma che si è trasformata in un vero e proprio evento che ha invaso anche le strade di Bologna dove i soldaten sono andati in giro nel centro della città. L'esposizione è promossa da Genus Bononiae, Musei nella città e Fondazione Carisbo, in collaborazione con gli eredi Bonvicini.