“Il volto di un uomo è la sua autobiografia”, recita un aforisma di Oscar Wilde. Il viso è, di fatto, la parte più esposta di noi, un avamposto rivelatore, un vettore di espressioni ed emozioni. Prendersene cura è fondamentale, non solo per preservarne la bellezza ma soprattutto come pratica di benessere e attenzione rivolta verso se stessi. A cominciare dal mettere a fuoco una serie di errori da non fare.
PUNTO DI PARTENZA - Premessa fondamentale è quella di smettere di considerare la pelle dell’uomo meno degna di attenzione rispetto a quella della donna. I brand della cosmetica l’hanno capito e infatti sul mercato è disponibile un’ampia gamma di prodotti specifici per nutrire, idratare, proteggere, ritardare l’invecchiamento e lenire l’epidermide maschile. Che, oltretutto, è frequentemente sottoposta anche a uno stress in più: quello della rasatura.
© istockphoto
LE ABITUDINI SBAGLIATE – Se è pur vero che il make up sia appannaggio delle signore, non va assolutamente ignorato il fatto che anche la pelle dei gentlemen sia esposta alle aggressioni dello smog e delle polveri sottili e ai danni provocati dai raggi del sole (anche quando non si vede). Perciò è necessario lavare e pulire il viso a fine giornata. Una buona idratazione, inoltre, è fondamentale: bisogna ricordarsi di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, a prescindere dalla stagione. Il fabbisogno, inoltre, aumenta nel caso in cui si svolga attività sportiva (necessaria anche questa per condurre uno stile di vita sano). Anche dormire poco produce conseguenze nefaste: colorito spento, borse, occhiaie, stanchezza generale. E poi, last but not least, il fumo: fumare fa male, fin troppo scontato da dire. Nello specifico, fa venire anche la ‘smoker face’, faccia da fumatore: perdita di tono ed elasticità dei tessuti, colorito grigio, rughe intorno alla labbra (e, come se non bastasse, pure i denti gialli).
© istockphoto
PER AVERE UNA PELLE SANA – Tutto parte da una buona pulizia del viso. Prima di andare a letto è fondamentale, per rimuovere le impurità accumulate nel corso della giornata e il sebo in eccesso. È sufficiente un buon detergente specifico, poi un velo di crema idratante. Una pelle più morbida sarà, inoltre, anche più facile da radere. Per il contorno occhi, zona più sensibile, bisogna puntare su prodotti appositi, dalla texture più leggera e con principi attivi studiati ad hoc. Lo step successivo, poi, potrebbe essere fare una maschera purificante alla settimana e un trattamento esfoliante ogni due. Ma senza abusare: troppi scrub e peeling possono provocare, infatti, l’effetto opposto. La pelle, stressata, per difesa potrebbe rispondere producendo più sebo. Infine, imparate a leggere le etichette, per evitare l’acquisto di cosmetici ottenuti da ingredienti derivanti dalla raffinazione del petrolio. Buona regola è prediligere quelli di composizione naturale e a base di burri e oli vegetali.