Il Nord non respira intrappolato nello smog e le condizioni meteo favoriscono la concentrazione di inquinanti nell'aria. Da giorni i livelli di polveri sottili sono oltre i limiti di guardia; per questo sono partite le misure temporanee di primo livello previste dal Protocollo Aria sottoscritto delle Regioni del bacino Padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna). Così anche a Milano è scattato il blocco dei veicoli Diesel euro 4 tra le 8.30 e le 18.30 e la temperatura nelle abitazioni e nei negozi non potrà superare i 19 gradi. Allerta smog a Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Forlì-Cesena.
Le prime misure d'emergenza Tra le misure temporanee di primo livello previste dal Protocollo Aria sottoscritto delle Regioni del bacino Padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna) sono stati attivati: il divieto di circolazione per i veicoli privati diesel euro 4 tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di superare la temperatura di 19°C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali e il divieto di utilizzare di sistemi di riscaldamento domestico a legna non efficiente (classe emissiva fino a 2 stelle compresa).
Nello specifico, come si legge sul sito del Comune di Milano, "i superamenti del valore limite di 50 microgrammi si sono verificati nelle giornate comprese tra il 30 novembre e il 5 dicembre. Si rammenta che la disattivazione delle limitazioni temporanee si verifica dopo due giorni di rientro nei valori definiti, sempre previa certificazione della Regione". Le misure emergenziali previste rimarranno dunque in vigore fino a lunedì 10 dicembre, quando arriverà il nuovo bollettino sullo smog.