Nel giorno del verdetto della Cassazione per l'omicidio di Marco Vannini, ucciso il 17 maggio 2015 da un colpo di pistola e dai soccorsi ritardati mentre era nella villetta della sua fidanzata Martina Ciontoli, la mamma della vittima Marina Conte parla ai microfoni di "Mattino Cinque". "Oggi l'ultima battaglia, la più importante: sono tesa. Ci aspettiamo una sentenza che dia dignità e giustizia a Marco", dichiara Marina.
"Spero che oggi finisca questo calvario giudiziario ma non è detto - continua la mamma di Marco - per sei anni ho lottato per quello che oggi verrà discusso in tribunale, però tutto può succedere. I Ciontoli hanno presentato un ricorso e potrebbe essere accettato". Per Marina Conte i responsabili della morte di sua figlio sono i componenti della famiglia Ciontoli. "Loro hanno sempre mentito e continuano a mentire - accusa Marina - loro parlano, ma senza dire la verità. Chi non dice la verità non può provare pentimento", conclude la donna.