"Mi sono trovata da sola ad affrontare una gravidanza con continui attacchi e botte al cuore", è quanto rivela Paola Caruso a Barbara d'Urso, ospite di "Domenica Live" e pubblicato sul magazine "Pomeriggio Cinque". Nell'intervista la showgirl ha raccontato la sua verità sulla storia con Francesco Costa, padre del bambino che porta in grembo, che l'ha abbandonata dopo le prime settimane di gestazione.
La Caruso racconta la storia nata con Francesco: "Ci siamo consociuti in aereo e ci siamo innamorati subito". Poi nel corso di "Pechino Express" ha scoperto di essere incinta: "Noi volevamo questo bambino, è stato il giorno più bello della mia vita: ho scoperto di essere incinta dell'uomo che amavo più della mia esistenza".
I propositi e il futuro sembravano rosei: "C'era il progetto di una casa: a maggio avevamo ordinato i mobili e sarebbe stata pronta a fine luglio. Avevamo il desiderio di sposarci, volevamo farlo il 29 settembre". Poi però le cose hanno iniziato ad andare male: "Quando sono tornata dall'Africa lui non aveva ancora detto alla madre e alla sorella che ero incnita, non approvavano il mio lavoro e la mia immagine". Dopo un litigio con la madre di lui e la confessione della maternità, la famiglia di Francesco non la prese bene: "Io ebbi una minaccia di aborto e fui ricoverata".
La madre del fidanzato bloccò l'ordine dei mobili e quando lui andò a parlare con la famiglia tutto si ruppe in mille pezzi: "Lui mi cancellò dai social e mandò i carabinieri per chiedermi di lasciare la casa dove abitavo con lui".
Dopo un riavvicinamento tramite messaggi a settembre, "all'improvviso mi ha di nuovo bloccato dicendo al mio avvocato che lui non era il padre, che non eravamo mai stati insime, che eravamo solo dei conoscenti e che a me e a questo figlio non deve nulla".
E oggi Paola Caruso si trova con un pugno di mosche e single mentre vive il settimo mese di gravidanza: "Gli avevo detto di sposarci prima e poi pensare ad un figlio ma a lui non interessava che io lavorassi o meno, tanto diceva di avere i soldi per pensare a me e al bambino. Inveco ho perso tutto, la mia carriera, le cose che dovevo fare".