DAL 4 DICEMBRE AL TEATRO NAZIONALE

Giovanni Vernia a teatro: "Vi racconto la mia doppia vita"

Dal 4 dicembre al" Teatro Nazionale CheBanca!" di Milano con "Vernia o non Vernia: questo è il problema"

di Laura Lesquier

© ufficio-stampa

Il 4 dicembre arriva al "Teatro Nazionale CheBanca!" di Milano il nuovo spettacolo di Giovanni Vernia: "Vernia o non Vernia: questo è il problema". Esploso con il personaggio di Jonny Groove, negli anni il comico ha mostrato i suoi tanti talenti che adesso porta sul palco. "Nello spettacolo confluirà tutto: monologhi, racconti, canto e ballo. Sarà un one man show" racconta a Tgcom24.

Dal 4 dicembre sarai al Teatro Nazionale con "Vernia o non Vernia". Che spettacolo hai preparato?
Racconto la mia vita, le mie mille personalità. Ho avuto un'educazione severa da parte di mio padre, che è un militare, ma fin da piccolo il demone della comicità mi costringeva a prendere le sembianze di chi attirava la mia attenzione

Per molto tempo hai avuto una doppia vita...
Sì, ho lavorato come ingegnere per dieci lunghi anni, affiancando il cabaret. Dopo il successo in tv avevo paura di lanciarmi. Fu mia moglie a spingermi a prendere questa decisione, da allora è diventata la mia 'Adriana' e io il suo 'Rocky'

Cosa porterai sul palco?
Sul palco confluirà tutto: monologhi, racconti, canto e ballo. La musica sarà live, grazie al Maestro Marco Sabiu. Allo spettacolo hanno collaborato anche Paola Galassi e Giampiero Solari. E' un grande onore averli, sono coloro che hanno creato gli one man show in Italia

Uno spettacolo che sembra pensato anche per la tv...
C'è un progetto concreto con una importante casa di produzione. E' stato realizzato anche un pilota, speriamo... Adesso in televisione funzioni solo se ci sono dei giudici. Dobbiamo metterci dentro dei giudici... (ride ndr)

Sei un ottimo imitatore, vedremo qualcuno dei tuoi personaggi?
Non sarò travestito, ma ci saranno un sacco di personaggi integrati nel racconto. Saranno finger food... Ci tengo a precisare che non imito ma faccio la parodia, prendo un tallone d'Achille e lo amplifico

C'è qualcuno di loro a cui sei particolarmente legato?
Non ce n'è uno in particolare, ognuno mi è entrato nel cuore per un dettaglio. Adesso ho un'idea su Cesare Cremonini ma non l'ho ancora messa a fuoco...

Qual è invece quello che è piaciuto di più al pubblico?
E' piaciuto moltissimo Gianluca Vacchi e la gente mi chiese di rifarlo, mi chiamavano anche in tv per rifarlo ma ho sempre rifiutato. Mi annoio facilmente, preferisco cambiare e far vedere altre cose

Tu sei esploso proprio con un tormentone però...
Jonny Groove è stato ben fortunato a durare due-tre anni, giusto perché ero agli inizi e aveva funzionato. Coccoluto una volta mi disse che non era un'imitazione ma un vero e proprio documentario (ride ndr.)