Raoul Bova è pronto a far rivivere Ultimo, che nella quinta stagione della fiction (in onda su Canale 5 da metà dicembre) dovrà vedersela con i narcos. "Ultimo si infiltra nella rete dei narcotrafficanti messicani fingendosi un boss della 'ndrangheta calabrese e per questo ho dovuto recitare in spagnolo" racconta l'attore a "Tv, Sorrisi e Canzoni".
Nella quinta stagione la storia si sposterà in Messico: "Questo nuovo capitolo è stato girato in parte a Tijuana, con attori messicani. (Nei nuovi episodi) i cartelli della droga messicani sono da tempo in affari con la potente organizzazione calabrese, che regola l'ingresso e lo spaccio della cocaina in Europa" anticipa l'attore.
Bova è molto legato alla figura del capitano antimafia, celebre per essere riuscito a catturare Totò Riina. L'attore negli anni ha stretto un rapporto di amicizia con lui: "L'ho conosciuto all'inizio della prima stagione. Ho voluto parlare con lui per capire come operava con i suoi uomini, ho assistito alle riunioni che facevano. Mi ha coinvolto molto per darmi le basi su come impostare il personaggio. E' un carabiniere che non indossa la divisa perché il senso di giustizia ce l'ha nel cuore, non nelle stellette".