Il reggae ha "contribuito al dibattito internazionale su ingiustizia, resistenza, amore e umanità, sottolineando la dinamica del elemento come bianco in una sola volta cerebrale, socio-politico, sensuale e spirituale". Questa la motivazione data dall'Unesco per la proclamazione del genere musicale originario della Giamaica come patrimonio dell'umanità. Suoni e ritmi che devono essere tutelati, protetti e promossi.
© you-tube|Natty Dread esce nel 1974. È il primo album di Bob Marley senza Peter Tosh e Bunny Livingstone. È il disco che ha cambiato la storia del reggea. È un disco spirituale, ricco di riferimenti politici. Tra le tracce più famose dell'album: No woman no cry
© you-tube|Legend di Bob Marley è uscito nel 1984. È il disco reggae con il maggior numero di vendite di tutti i tempi (oltre 30 milioni). Tra le tracce di maggior successo: Redemption Song
© you-tube|Exodus uscito nel 1977. È considerato il disco di consacrazione di Bob Marley nella storia della musica contemporanea. Time magazine lo ha inserito nella lista dei migliori album del Ventesimo secolo. Tra le storiche canzoni dell'album: One love e Jamming
© you-tube|Marcus Garvey è il terzo album di Burning Spear, pseudonimo di Winston Rodney. Pubblicato nel 1975, ha reso noto il cantante originario di St. Ann's Bay, come Bob Marley, e tra i principali esponenti del movimento rastafariano
© youreporter-it|No Nuclear War di Peter Tosh, pubblicato nel 1987, si aggiudica il Grammy come miglior album Reggae. Un album di protesta contro la violenza dilagante, contro l'apartheid e contro Babilonia, intesa come società moderna
© you-tube|Super Ape di Lee Perry e The Upsetters, pubblicato nel 1976, ha contribuito alla diffusione della musica Dub. Stile musicale che remixa strumentalmente le registrazioni precedenti, aggiungendo echi, riverberi e altri effetti, tali da trasformare completamente il sound
© you-tube|Heart of Congos, pubblicato nel 1977 dalla band reggae The Congos, è stato registrato al Black Ark di Lee "Scratch" Perry
© you-tube|Blackheart Man di Bunny Wailer è stato pubblicato nel 1976. È considerato il miglior album dell'artista e include contributi di Bob Marley e Peter Tosh
|The Wailers, il gruppo 'capitanato' da Bob Marley prima che intraprendesse la carriera da solista, nel 1973 pubblicò l'album Catch a Fire. Fu il primo pubblicato da Bob Marley & The Wailers per l'etichetta Island Records di Chris Blackwell e per il mercato non giamaicano. L'album consacrò il gruppo come star internazionale.
|The Harder They Come è l'album di Jimmy Cliff pubblicato nel 1972 in Inghilterra dalla Island Records e nel febbraio 1973 nel Nord America dalla Mango Records. È la colonna sonora del giallo di Perry Henzell Più duro è, più forte cade. A differenza del film, che non riscosse un grande successo, l'album diventò presto uno dei simboli della musica e della cultura reggae internazionale.
© you-tube|Natty Dread esce nel 1974. È il primo album di Bob Marley senza Peter Tosh e Bunny Livingstone. È il disco che ha cambiato la storia del reggea. È un disco spirituale, ricco di riferimenti politici. Tra le tracce più famose dell'album: No woman no cry
© you-tube|Legend di Bob Marley è uscito nel 1984. È il disco reggae con il maggior numero di vendite di tutti i tempi (oltre 30 milioni). Tra le tracce di maggior successo: Redemption Song
© you-tube|Exodus uscito nel 1977. È considerato il disco di consacrazione di Bob Marley nella storia della musica contemporanea. Time magazine lo ha inserito nella lista dei migliori album del Ventesimo secolo. Tra le storiche canzoni dell'album: One love e Jamming
© you-tube|Marcus Garvey è il terzo album di Burning Spear, pseudonimo di Winston Rodney. Pubblicato nel 1975, ha reso noto il cantante originario di St. Ann's Bay, come Bob Marley, e tra i principali esponenti del movimento rastafariano
© youreporter-it|No Nuclear War di Peter Tosh, pubblicato nel 1987, si aggiudica il Grammy come miglior album Reggae. Un album di protesta contro la violenza dilagante, contro l'apartheid e contro Babilonia, intesa come società moderna
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© you-tube|Heart of Congos, pubblicato nel 1977 dalla band reggae The Congos, è stato registrato al Black Ark di Lee "Scratch" Perry
© you-tube|Blackheart Man di Bunny Wailer è stato pubblicato nel 1976. È considerato il miglior album dell'artista e include contributi di Bob Marley e Peter Tosh
|The Wailers, il gruppo 'capitanato' da Bob Marley prima che intraprendesse la carriera da solista, nel 1973 pubblicò l'album Catch a Fire. Fu il primo pubblicato da Bob Marley & The Wailers per l'etichetta Island Records di Chris Blackwell e per il mercato non giamaicano. L'album consacrò il gruppo come star internazionale.
|The Harder They Come è l'album di Jimmy Cliff pubblicato nel 1972 in Inghilterra dalla Island Records e nel febbraio 1973 nel Nord America dalla Mango Records. È la colonna sonora del giallo di Perry Henzell Più duro è, più forte cade. A differenza del film, che non riscosse un grande successo, l'album diventò presto uno dei simboli della musica e della cultura reggae internazionale.
Il comitato speciale dell'organizzazione delle Nazioni Unite, riunito a Port-Louis alle Mauritius, ha evidenziato come il reggae abbia contribuito alla presa di coscienza internazionale "sulle questioni di ingiustizia, resistenza, amore e umanità". Da Bob Marley a Peter Tosh, da Lee Perry and The Upsetters ai Congos, molti i nomi degli artisti che hanno fatto grande il reggae nel mondo. L'annuncio è arrivato tramite twitter, con un post che rimanda alla pagina ufficiale dell'Onu nella quale sono spiegate le motivazioni della scelta.
BREAKING#Reggae music of #Jamaica has just been inscribed on the #IntangibleHeritage List! Congratulations!
— UNESCO (@UNESCO) 29 novembre 2018
ℹ️ https://t.co/1SDzLr4U5F #LivingHeritage pic.twitter.com/7t1jkD2Z8n
Il reggae nasce da influenze e contaminazioni che uniscono la cultura giamaicana a quella latina, nordamericana e caraibica. Includendo, poi, stili soul, neo-afro e rhythm and blues, fino ad arrivare alla ska. Un genere nato per dar voce all'emarginazione e che oggi si è caricato di un'importante funzione sociale. Queste le caratteristiche del genere scoppiato negli anni Settanta che hanno portato l'Unesco a dargli il riconoscimento di patrimonio dell'umanità.