A Gaspare Como, cognato del superlatitante Matteo Messina Denaro, verrà applicato il 41 bis, il cosiddetto "carcere duro" per i boss mafiosi. L'uomo è stato arrestato ad aprile assieme ad altre 21 persone perché ritenuto dagli inquirenti al vertice del mandamento mafioso di Castelvetrano.