COSI' SCRIVEVA NEL 2018

"Goals, 98 storie più 1", Gianluca Vialli racconta la sua partita più difficile: quella contro il cancro

Era il 2018 quando Gianluca scriveva così: "Spero che la mia vicenda possa aiutare altri ad affrontare nel modo giusto quel che accade"

© Ufficio stampa

27 novembre 2018

"Una raccolta di imprese sportive altrui, 98 in tutto, che termina con il racconto più difficile, quello della battaglia contro il cancro. "Goals, 98 storie + 1" (edito da Mondadori, 360 pagine, 18 euro) il nuovo libro di Gianluca Vialli - ex attaccante di Sampdoria e Juventus ed ex allenatore del Chelsea - è questo, ma anche tanto altro. Un volume che non è concepito per essere un'autobiografia, ma nemmeno una selezione di esperienze di vita di altri. Per Vialli "Goals" significa "obiettivi" e lo scopo del libro è "motivare", condividere esperienze che potrebbero essere utili per affrontare le proprie sfide personali. "Spero che la mia storia possa aiutare altri ad affrontare nel modo giusto quel che accade. Vorrei che qualcuno mi guardasse e mi dicesse: 'E' anche per merito tuo se non ho mollato'", ha detto il campione in un'intervista.

Vialli a lungo ha nascosto la malattia. "Giravo con un maglione sotto la camicia, perché gli altri non si accorgessero di nulla", ha detto nell'intervista concessa al Corriere della Sera. Ma poi ha deciso di considerare il cancro come "una fase della vita" da affrontare con coraggio e da cui imparare qualcosa. Così è nato "Goals" in cui storie altrui si mischiano con la vicenda personale di Vialli. Il campione nelle ultime pagine racconta la sua partita più difficile il cui esito è ancora incerto. "Non so come finirà. Spero solo  che la mia storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita".

Ecco alcune pagine del libro:

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