Sono tutti in cella al Beccaria, a Milano, i quattro minorenni di Varese, alunni delle medie inferiori, che il 9 novembre hanno rinchiuso in un garage e torturato un 15enne. Quest'ultimo si era rifiutato di tradire un amico che aveva con la gang un debito di pochi euro per droga. Le ordinanze nei confronti dei tre sono state firmate dal gip del tribunale dei minorenni su richiesta della Procura. Un altro dei giovani era stato fermato il 20 novembre.
La polizia ha eseguito "tre ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di tre dei quattro minorenni" accusati del pestaggio. Dopo l'udienza di convalida, il gip ha disposto la custodia cautelare anche per il quarto componente della gang, che "era stato già sottoposto a fermo di polizia giudiziaria in data 20 novembre, alla luce di un accertato e concreto pericolo di fuga".
Contestato anche il reato di tortura - Ai quattro ragazzini è stato contestato anche il reato di tortura. I quattro, tranne uno di origini ivoriane, sono italiani, frequentano le medie o la prima classe delle superiori con percorsi di studio "non regolari".