Ammetiamolo: l’inverno non invoglia a fare sport. Fanno eccezione, naturalmente, gli appassionati degli sport di montagna, come lo sci e l’alpinismo, i quali non vedono l’ora di lanciarsi per pendii innevati o scalare cascate di ghiaccio: per tutti loro, il gelo non è un deterrente, anzi fa parte del divertimento. Per tutti gli altri, invece, le basse temperature e le poche ore di luce delle brevi giornate invernali sono un ostacolo supplementare che si aggiunge alla naturale inerzia di cui soffriamo al momento di dare inizio al workout. Per rinvigorire la nostra buona volontà ecco una serie di buone ragioni per cui è bene allenarsi anche quando fa freddo.
CON IL FREDDO SI BRUCIA DI PIU’ – Il nostro corpo brucia energia anche a riposo e persino mentre dormiamo, per respirare, per digerire i cibi, per far circolare il sangue. Quando fa freddo l’energia richiesta per queste attività basilari richiede più energia, perché l’organismo deve lavorare di più per mantenere stabile la temperatura corporea. Questo è anche il motivo per cui abbiamo più appetito quando fuori la colonnina del mercurio scende. Trascorrere un po’ di tempo all’aperto e magari fare sport outdoor ci permette di sfruttare questa maggiore propensione del fisico a ”bruciare” energia e quindi smaltire qualche caloria in più.
LA PROVA COSTUME SI PREPARA IN INVERNO – Ormai siamo tutti consapevoli che costruire un fisico da sfoggiare in bikini nei mesi estivi è un lavoro a tempo pieno, da continuare con assiduità tutto l’anno. Le diete di due mesi (o addirittura le super fast che durano pochi giorni) funzionano lì per lì, ma i risultati hanno vita breve: per avere un corpo tonico e snello occorre seguire una vita sana, con un’alimentazione adeguata e una giusta quota di esercizio fisico per dodici mesi l’anno. Certo, ci sono i momenti in cui è lecito concedersi le gioie della tavola e anche qualche eccesso: l’importante è rimettersi in carreggiata entro poco tempo e compensare subito gli stravizi. Abbandonarsi sul divano perché fuori il tempo è brutto e nello stesso tempo abbuffarsi di dolci natalizi è un’accoppiata che sconteremo non appena avremo desiderio di toglierci qualche strato di vestiti.
LA VITAMINA D – E’ indispensabile per mantenere le ossa sane e prevenire l’osteoporosi. Per la sua sintesi è fondamentale l’azione dei raggi solari: durante l’inverno, stagione in cui ci si sta fuori casa per meno tempo e il sole si fa vedere più raramente, è perciò particolarmente importante trascorrere più tempo possibile outdoor ed esporsi alla luce. Un recente studio scientifico, pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology, ha sottolineato anche che esiste una connessione tra la vitamina D e la forza fisica. Studiando un campione di 1.995 persone tra i 20 ei 49 anni, gli studiosi hanno scoperto che nei diversi soggetti, a prescindere da età, sesso, indice di massa corporea ed eventuali patologie, chi aveva più alti livelli di vitamina D aveva anche a una migliore capacità di esercizio. Inoltre, gli osteoblasti, ossia le cellule che “costruiscono” le ossa, lavorano con più efficacia sotto l’effetto della forza di gravità e del movimento. L’attività fisica, specie quella aerobica, è dunque un ottimo mezzo che migliorare la salute di ossa, cuore e polmoni.
OUTDOOR – Quando fa molto freddo, e soprattutto se piove, l’allenamento indoor è indubbiamente più comodo e confortevole. Muoversi all’aperto, però, è più divertente e gratificante. Quando le temperature sono basse è bene seguire alcuni accorgimenti, indipendentemente dall’attività a cui ci si dedica, che sia corsa, bicicletta, fitness o altro. Innanzi tutto la scelta dell’ora in cui allenarsi: il primo mattino, specie a digiuno, resta sempre un’opzione valida quando lo scopo è bruciare calorie e perdere peso. Nell’ora di pausa pranzo si può godere della temperatura un po’ più mite e della luce diurna. La sera è un buon momento quando si vuole soprattutto combattere lo stress della giornata, ma il clima può essere più pungente e le condizioni meno favorevoli. Il vestiario è fondamentale: non dimentichiamo il cappello, i guanti da running (quelli di lana lasciano passare l’aria) e le calze termiche, perché la maggior parte del calore corporeo si disperde dalla testa, dalle mani e dai piedi. Scegliamo un vestiario a strati, in modo da poterci alleggerire quando ci siamo riscaldati a sufficienza: occorre indossare indumenti facili da mettere e togliere e soprattutto da trasportare. L’ideale sono i capi di tessuto tecnico, fatti per lo sport, che non trattengono il sudore e permettono di traspirare. Non dimentichiamo di portare una bottiglia d’acqua: l’idratazione è indispensabile in tutte le stagioni. Attenzione anche al fondo stradale: con la pioggia o addirittura con la neve, può diventare scivoloso. Scegliamo con cura le calzature e, se c’è rischio di ghiaccio, restiamo in palestra.