E' pronto il decreto di commissariamento dell'Agenzia Spaziale Italiana, che designa l'astrofisico Piero Benvenuti come commissario straordinario dell'ente, succedendo all'ex presidente Roberto Battiston. Subcommissario sarà l'avvocato Giovanni Cinque. "Ho accettato questo incarico con spirito di servizio per il Paese - ha detto Benvenuti -. Lo porterò avanti fino all'insediamento del nuovo presidente, per un periodo comunque non superiore a sei mesi".
"Tutto è accaduto in maniera velocissima: sono stato contattato martedì e il decreto veniva firmato la sera di giovedì 14 - ha spiegato Benvenuti -. Sono stato contatto dal ministro, che mi ha chiesto la disponibilità e ho accettato, soprattutto considerando il vuoto nella dirigenza dell'ente alla luce dei suoi tanti impegni a livello nazionale e internazionale".
Una vita dedicata all'astronomia - Originario di Conegliano (Treviso), 72 anni fa, Pietro Benvenuti è nato il 16 febbraio 1946 e ha dedicato tutta la vita alla ricerca in campo astronomico, prima come docente dell'università di Padova, poi per l'Agenzia Spaziale Europea e l'Osservatorio Europeo Australe. Dopo avere insegnato Astrofisica nell'università di Cagliari, dal giugno 2003 è stato nominato commissario straordinario dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e in seguito presidente dello stesso ente di ricerca. Nel 2007 ha presentato le dimissioni ed è rientrato in servizio nell'università di Padova. Nello stesso anno è entrato a far parte, per quattro anni, del Consiglio di amministrazione dell'Asi e in seguito è stato segretario generale dell'Unione Astronomica Internazionale.
"Traghetterò l'Asi fino al prossimo presidente" - "Il mio ultimo incarico si è concluso in agosto e posso dire di conoscere bene l'Asi, l'Esa e la Nasa. Cercherò di traghettare l'Asi fino al suo prossimo presidente - ha aggiunto -. Dal punto punto di vista scientifico l'Asi è un ente di ricerca che si colloca ai primi posti a livello internazionale e ha ottenuto risultati veramente eccezionali".