La pace fiscale diventa extralong. Fino al 31 maggio 2019 i contribuenti potranno correggere errori od omissioni e integrare non più solo le dichiarazioni fiscali presentate entro il 31 ottobre 2017, ma anche quelle "tardive", relative agli anni precedenti al 2017, presentate entro i 90 giorni successivi. Lo prevede un emendamento al decreto fiscale presentato in Commissione Finanze del Senato dal relatore Emiliano Fenu (Movimento 5 Stelle).