Le autorità americane hanno messo le mani e raccolto le prove del coinvolgimento di Donald Trump nei pagamenti alla pornostar Stormy Daniels e all'ex coniglietta di Playboy, Karen McDougal. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali la partecipazione del presidente potrebbe essere considerata una violazione delle norme federali per il finanziamento della campagna elettorale.
Trump ha negato di avere versato i 130mila dollari alla pornostar che ha fatto causa contro di lui e il suo ex avvocato personale, Michael Cohen. Quest'ultimo ad agosto si era detto colpevole di avere violato le leggi sui finanziamenti alla campagna elettorale e aveva ammesso di avere pagato le due donne su ordine di Trump. Il Wsj riferisce che da candidato, Trump "aveva diretto gli accordi attraverso telefonate e incontri". Il legale della Daniels, Michael Avennati, ha detto alla Cnbc che la versione del Wsj "conferma quello che abbiamo sempre sostenuto".