Nonostante l'ormai imminente arrivo di Battlefield V sul mercato, manca ancora molto all'ingresso della serie nel mondo dei battle royale, genere reso celebre dai più recenti PUBG e Fortnite.
Dopo Call of Duty: Black Ops 4, che ha offerto una personale reinterpretazione del genere con la modalità Blackout, anche la creatura degli svedesi di DICE proporrà la sua alternativa a quella che è la moda del momento, ma nel farlo andrà letteralmente controcorrente, offrendo quello che al momento sembra il numero di giocatori più basso tra tutti i contendenti.
Stando alle parole dello sviluppatore Ryan MacArthur, DICE sta puntando a un massimo di 64 giocatori nelle partite della battaglia reale di Firestorm, nome della modalità che sarà disponibile da marzo 2019 su PC e console. Ciò renderà gli scontri più intimi e probabilmente meno frenetici, sebbene il team di sviluppo stia continuando a vagliare possibili incrementi nel numero totale di giocatori, un po' com'è accaduto con la modalità Blackout di Call of Duty: Black Ops 4, che ha visto il tetto massimo di giocatori salire di settimana in settimana.
Nel frattempo, Battlefield V arriverà il prossimo 20 novembre su PC, PS4 e Xbox One con un'offerta di tutto rispetto al debutto sul mercato, che include una tradizionale campagna single-player, un ricco multiplayer e le Operazioni su vasta scala, che permetteranno di rivivere alcuni celebri scenari bellici sotto un'ottica tutta nuova.