Una truffa fiscale multimilionaria grazie al "bonus" di 80 euro è stata scoperta dalle Fiamme gialle di Foggia. i militari hanno sequestrato beni mobili e immobili per oltre 1,5 milioni di euro nei confronti di otto imprenditori, denunciati per indebita compensazione. Le indagini hanno individuato un complesso sistema di frode ai danni dello Stato, mediante 2.100 false assunzioni e la compensazione delle imposte dovute con crediti inesistenti.
Nel corso di una verifica fiscale, i finanzieri hanno accertato che, nella trasmissione delle dichiarazioni telematiche, 8 aziende della provincia di Foggia omettevano di versare le imposte dovute tramite la compensazione di crediti nei confronti dell'erario.
Ad attirare l'attenzione è stato proprio l'alto numero di dipendenti impiegati (2.144) per i quali le imprese sostenevano di aver anticipato il bonus fiscale negli anni 2016 e 2017. Sono così state scoperte le false assunzioni e l'indebita percezione delle compensazioni per 1,5 milioni. Il gip ha dunque accolto le richieste della procura e emesso il provvedimento di sequestro.