"potevo e dovevo"

Nave Diciotti, la procura di Catania ha chiesto l'archiviazione per Salvini

Il ministro dell'interno si chiede polemicamente su Facebook: "Quanto si è speso per questa inchiesta?". I pm: "Insindacabile la scelta sullo sbarco"

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La Procura di Catania ha formulato la richiesta di archiviazione nei confronti di Salvini per la vicenda della Diciotti. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Matteo Salvini su Facebook. "Quanto si è pagato per quest'inchiesta? Quanti uomini sono stati impiegati?", si è chiesto il ministro dell'interno. "Sono innocente - ha aggiunto - potevo e dovevo bloccare gli immigrati".

"Sicuramente c'è un po' di sinistra che sta gufando, che dice condannatelo, all'ergastolo, non Battisti, ma Salvini in galera e spera che dentro questa busta ci sia una bella inchiestona", ha aggiunto polemico Salvini.

"I 35 euro al giorno per i migranti diventeranno molti di meno, abbiamo messo a punto un documento d'intesa con Anac e il presidente Cantone", ha poi affermato il vicepremier sempre in diretta Facebook.

La Procura: "Scelta insindacabile sullo sbarco" - Il ritardo nello sbarco dalla nave Diciotti è "giustificato dalla scelta politica, non sindacabile dal giudice penale per la separazione dei poteri, di chiedere in sede europea la distribuzione dei migranti (e il 24 agosto si è riunita la Commissione europea) in un caso in cui secondo la convenzione Sar sarebbe toccato a Malta indicare il porto sicuro". E' quanto ha specificato la Procura di Catania.