Selene Ticchi, la militante di Forza Nuova (poi sospesa dal partito di estrema destra), che domenica ha indossato una maglietta con la scritta "Auschwitzland" a Predappio, è stato querelata dal Museo di Auschwitz. "E' una provocazione orribile che irride l'ex campo di sterminio nazista", si legge nella denuncia presentata alla procura della città polacca.
"Denunceremo la Ticchi anche in Italia", ha detto il deputato Pd Emanuele Fiano in visita a Auschwitz con una delegazione parlamentare. "Ho già detto che quella maglietta è disgustosa e chi l'ha indossata ha compiuto una provocazione inaccettabile", ha aggiunto il parlamentare di origine ebraica. La Ticchi ha indossato la t-shirt finita al centro delle polemiche durante la rievocazione della Marcia su Roma.
Intanto l'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti ha invitato tutti i suoi associati a denunciare alla Procura di Forlì. Per semplificare le procedure l'Aned ha preparato un modello precompilato, al quale vanno aggiunti soltanto i dati personali e deve essere allegata la fotocopia della carta d'identità e una foto che attesta il reato.