baluardo della lega

Legittima difesa sempre proporzionata, da Senato ok alla modifica di legge voluta dalla Lega

Cambia l'articolo 52 del codice penale che allarga le situazioni di "non punibilità". Oltre ai giallo-verdi favorevoli anche Forza Italia e Fdi

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L'Aula del Senato ha approvato la nuova legge sulla legittima difesa. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera. Il testo è passato con 195favorevoli, 52 contrari e un astenuto. E' passato quel "sempre" tanto contestato articolo 1 della legge che influenza l'articolo 52 del codice penale. Viene introdotto il principio che la difesa è sempre proporzionata all'offesa e quindi non punibile. Ora il testo torna alla Camera.

Quindi, la legittima difesa, di fatto, è sempre presunta, ovvero si riconosce sempre proporzione tra offesa e difesa "se taluno legittimamente presente nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumità, i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione". Non solo. L'articolo 1 del ddl allarga anche le 'situazioni' in cui viene esclusa la punibilità e affinché scatti la legittima difesa non è necessario che il ladro abbia un'arma in mano, bensì è sufficiente la sola minaccia di utilizzare un'arma. Una vittoria soprattutto per la Lega e Matteo Salvini, autori del testo.

Via libera anche all'articolo 2 della riforma sulla legittima difesa a larghissima maggioranza: 245 favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti. Assieme alla maggioranza ha votato sì anche il Pd, contrari solo i senatori di LeU. L'articolo stabilisce che è esclusa la punibilità di chi ha agito per la salvaguardia della propria o altrui incolumità  "in condizioni di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto".