“Il progettista di moto è un artista”, perché traduce i sogni in realtà. La MV Agusta F4 Claudio ‒ nuova fantastica serie speciale che vediamo in queste immagini ‒ è il frutto di un doppio lavoro dʼartista: quello di Claudio Castiglioni, che ha ripreso la gloria sportiva delle moto rese celebri e imbattibili da Giacomo Agostini; e quello di Massimo Tamburini, il cui estro ha creato meraviglie come la F4 nel 1997.
La nuova MV Agusta F4 Claudio nasce dalla F4 RC 2018 e si caratterizza per i tanti dettagli di stile che la rendono unica e bellissima. Ma quale F4 non lo è, dalle prime 750 alla fine degli anni 90 alle versioni Senna, passando per la 1000 Mamba e la mitica Frecce Tricolori del 2011 fino alle nuove F4 2018. La “Claudio” monta il poderoso 4 cilindri 4 tempi 16 valvole 1.000 Corsa Corta, che sviluppa 205 CV in configurazione stradale e 212 CV in quella pista. Il regime dʼintervento del limitatore è fissato a 14.200 giri al minuto e ciò la dice tutta sul livello prestazionale della moto varesina, la cui coppia massima di 115 Nm tocca si esprime al picco massimo dei 9.300 giri.
Il motore si avvale di un sistema integrato di accensione e iniezione sviluppato interamente da MV Agusta. La F4 Claudio si avvale di 8 iniettori: quattro inferiori Mitsubishi e quattro superiori Magneti Marelli a portata maggiorata. Una moto con le bielle in titanio, così da offrire il miglior rapporto tra resistenza e peso. La leggerezza è uno degli elementi distintivi della moto, la cui carenatura è stata interamente realizzata in fibra di carbonio, mentre tutto il resto impiega titanio, carbonio e leghe leggere.
Una moto davvero speciale dunque questa F4 intitolata a Claudio Castiglioni. Dotata di freni Brembo (dischi e pinze) e pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa, con un sofisticato cruscotto per lʼacquisizione dati con GPS integrato, che permette di monitorare con estrema attendibilità il comportamento dinamico della moto, a vantaggio delle prestazioni e del divertimento nella guida.