durante la gita

Auschwitz, scattano selfie col braccio teso: tre studentesse a rischio carcere

Le minorenni erano in gita con la scuola: la foto era stata pubblicata su Instagram da una di loro e poi cancellata, le autorità polacche le hanno identificate

© facebook

All'ingresso del campo di sterminio di Auschwitz in Polonia, tre ragazze minorenni in gita con la scuola hanno deciso di fotografarsi facendo il saluto romano. La foto poi è stata pubblicata su Instagram, ma l'autrice del post, accorgendosi del putiferio creato, l'ha prontamente rimossa. Le autorità polacche le hanno comunque individuate e ora rischiano fino a tre anni di carcere.

Comportamento terrificante "La direzione ha sollecitato la procura a indagare per apologia di nazismo e vilipendio al memoriale, ha riferito al portale polacco "Wp.pl" Bartosz Bartyzel, il portavoce del museo di Auschwitz.  Un comportamento del genere è scioccante e terrificante. L’educazione e la sensibilità per il tragico destino di tutte le vittime di Auschwitz sono molto importanti".

Fino a tre anni di carcere In Polonia non c’è una legge specifica che vieta l’apologia del nazismo o del fascismo. In ogni caso chi si è sentito offeso dal gesto delle tre ragazze ha chiesto che venga applicata la normativa che punisce chi diffonde sentimenti di odio, per cui è prevista una pena fino a tre anni di carcere. Non è la prima volta che accadono episodi del genere. Nel 2017 un gruppo di studenti svedesi venne multato per alcuni commenti inappropriati durante la visita al museo, mentre un ragazzo israeliano si abbassò i pantaloni nel campo di Majdanek, nelle zone di Varsavia: venne multato per 250 euro.