Le curve "roboanti" di Elettra Lamborghini non passano inosservate. Ma la 23enne nipote di Ferruccio Lamborghini, con più di 3 milioni di follower sui social, oltre ai reality internazionali fa parlare di sé anche per la sua musica. I suoi due singoli, "Pem Pem" e "Mala", hanno scalato le classifiche mondiali: "Voglio continuare sul reggaeton, mi piace far ballare: non è una musica solo estiva, di sicuro non nei mercati latini", spiega.
"Prima ancora di 'Pem Pem' erano almeno due anni che andavo in studio - prosegue - Da piccola mi era sempre piaciuto fantasticare di fare la cantante, ma non pensavo di avere la voce: poi ho scoperto che non è una voce pulita a fare la differenza. Quindi si sono allineate le stelle, sono stata contattata da Cash Money (che lanciò Nicki Minaj e Drake, ndr) e tutto è partito".
"Pem Pem" è diventato un caso, con 40 milioni di stream (70 milioni di visualizzazioni per il video) e l'approdo nelle Top Viral 50 di Spotify in 20 Paesi, nonché la certificazione di platino in Italia: un successo che, rimanendo sul reggaeton, Elettra ha provato a ripetere a settembre con "Mala", a sua volta riprodotta 2,8 milioni di volte su Spotify (8 milioni di views su YouTube).
La scelta di questo genere e della lingua spagnola è stata quasi naturale per la Lamborghini, già popolare in Spagna per i programmi in tv: "Mi sento una latina adottata. Mi piacerebbe anche fare una canzone in italiano, in futuro, ma prima proverò con il portoghese". E' pronta, infatti, a volare in Brasile: "C'è in arrivo un grande progetto, in Brasile. Per ora canterò allo stadio di San Paolo per una partita del Corinthians e farò qualche show in giro per il Paese con Nego Do Borel. Inciderò un pezzo in stile funk: rigorosamente con produttori locali perché se vedono un italiano che fa il funk, i brasiliani non la prendono bene".