L'ACCORDO DURANTE VERTICE A PALAZZO CHIGI

Governo: intesa su pace fiscale, "quota 100" da febbraio | C'è l'arresto per gli evasori fiscali

Salvini: "Abbiamo mantenuto le promesse". Di Maio: "Nessun salvacondotto, c'è limite a 100mila"

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E' stata raggiunta un'intesa nel governo sulla pace fiscale durante il vertice a Palazzo Chigi prima del Cdm. Lo affermano fonti della Lega, secondo cui le percentuali saranno "variabili" e consentiranno di sanare il pregresso per chi ha presentato dichiarazioni dei redditi. Nell'incontro è stato stabilito che la riforma della Fornero con "quota 100" partirà a febbraio. Il sottosegretario Giorgetti ha sottolineato: "Stasera si chiude su cose importanti".

Di Maio: "Nessun salvacondotto per chi evade" - "Ci siamo accordati sul fatto che per gli evasori ci sarà la galera. Ci sarà la pace fiscale per aiutare chi non ce la fa con le cartelle Equitalia, ma non ci sarà nessun salvacondotto per chi evade". Lo scrive Luigi Di Maio in un post in cui annuncia: "tra poco il consiglio dei ministri approverà i decreti che saranno inviati in Parlamento e che contengono tantissime importanti misure che sono nel contratto di governo".

Salvini: mantenute promesse - "Dopo averlo dimostrato sull'immigrazione e la sicurezza, anche su temi economici continuiamo a mantenere le promesse con gradualità e coraggio. Fornero, flat tax, Equitalia: anche su questi temi siamo il cambiamento". Lo ha detto il vicepremier della Lega, Matteo Salvini, al termine del summit con il premier Conte e i ministri Tria e Di Maio.

Arriva il decreto "taglia scartoffie" - Il Cdm, stando a quanto trapelato da fonti di Palazzo Chigi, ha approvato un secondo decreto, che scorpora dal dl fiscale norme su diversi temi. Il dl, spiegano, sarà un "taglia scartoffie e leggi inutili, con oltre 100 adempimenti in meno per le imprese". Ci saranno: norme per garantire una Rc auto "più equa"; una norma sui commissariamenti della sanità per non "avere più casi De Luca", lo stop ai pignoramenti della casa per chi ha crediti verso la P.A. e una norma "contro i medici furbetti che aumentano lista di attesa per l'intramoenia".

Dl fisco, fonti Lega: aliquota pace fiscale al 20% - Nella dichiarazione integrativa la tassazione sul maggiore imponibile Irpef dichiarato nei 5 anni precedenti sarà del 20% con un tetto di 100mila euro. Lo spiegano fonti della Lega elencando le misure concordate al termine del vertice di maggioranza. Il massimo dichiarabile è di un terzo sull'imponibile dell'anno precedente.

Aumento tasse solo su banche-assicurazioni, taglio fondi per l'immigrazione - Sempre fonti della Lega hanno reso noto che tra le misure concordate non c'è alcun aumento di tasse "tranne che su banche e assicurazioni" e che per l'immigrazione sarà tagliato "oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro per il triennio (oltre 500 milioni subito, a partire dal 2019)".

Da taglio pensioni d'oro un miliardo in tre anni - Per quanto riguarda le coperture della legge di Bilancio, fonti del M5s hanno reso noto che ci sarà, tra le altre, un miliardo recuperato dal taglio alle pensioni d'oro in 3 anni.