"Spero mi possiate perdonare", Andrea Bocelli si scusa per il ritardo con i giornalisti, che lo attendevano a Milano per la conferenza stampa di presentazione del suo nuovo album “Sì”. Arrivato all’appuntamento un’ora dopo, il tenore racconta la sua disavventura: "Sono arrivato in elicottero, ma siamo entrati in un banco di nebbia molto fitto e pericoloso e io ho chiesto al pilota di atterrare immediatamente...", spiega Bocelli ancora provato per quanto avvenuto.
"Siamo finiti in un posto sperduto, non so dove e lì abbiamo cercato un’auto". Ecco spiegato il ritardo alla conferenza stampa, dove Bocelli ha però anche regalato un'esibizione con il figlio Matteo chiedendo prima un po' di comprensione: "Vi prego, non è stata una mattinata facile...".