Oltre la barriera dei 400 orari

Rimac C_Two, la hypercar elettrica da 2.000 cavalli!

Prestazioni pazzesche e autonomia di 650 km

Parli di super e hypercar e pensi alle solite note. Italiane, tedesche, inglesi, quei nomi che abbiamo imparato ad apprezzare negli anni, anche per i successi sportivi che li hanno resi popolari. Ma attorno alle hypercar cʼè un mondo di aziende nuove, ingegneri, sviluppatori, artisti della meccanica, che progettano auto bellissime e pazzesche! Come la Rimac C_Two, tutta elettrica e capace di superare i 400 orari di velocità.

Cominciamo col dire che la produzione in proprio di autovetture non è esattamente il settore principale di Rimac Automobile, azienda croata che ha una fabbrica modernissima fuori Zagabria, con 350 addetti. Il suo campo è la trazione elettrica e tutti quei componenti che servono ad accrescere le prestazioni dinamiche delle vetture sportive. Così tra i suoi clienti annovera Aston Martin, Jaguar, Land Rover, Renault, ma anche colossi non automobilistici come Siemens. La Rimac C_Two (la Concept One era il prototipo) nasce come un gioco delle potenzialità dellʼazienda, lo “sfizio” di una granturismo a due posti a trazione puramente elettrica.

Prima di tutto, il corpo della hypercar prende forma con i materiali più avanzati oggi in uso nellʼindustria motoristica sportiva. La monoscocca è tutta in fibra di carbonio, ma anche il tetto è in carbonio, mentre il resto della carrozzeria mischia fibra di carbonio rinforzata e alluminio. Sono materiali ultraleggeri, che da un lato migliorano le performance, dallʼaltro offrono una resistenza agli urti superiore. Lʼaerodinamica è curata nei minimi particolari e il pacchetto batterie è in grado di sviluppare un picco di energia pari a 1,4 megawatt, vale a dire 1.914 CV! Per una coppia massima di 2.300 Nm.

Valori che permettono alla Rimac C_Two di accelerare da 0 a 100 km/h in 1,85 secondi e da 0 a 300 in 11,8 secondi! La velocità di punta raggiunta nei test al Nurburgring è stata di 412 km allʼora! Il tutto a emissioni zero e con unʼautonomia di marcia di 650 km, che farebbe lʼinvidia di molte “normali” vetture elettriche messe in commercio negli ultimi tempi. Andrà in produzione? Rimac afferma di sì: intende produrne 150 unità. E dopo si dedicherà alle altre tecnologie su cui sta lavorando; veicoli con 4 motori elettrici (uno su ogni ruota) e la guida autonoma.