FOTO24 VIDEO24 2

Nelle terme libere vacanze italiane a tutto relax

Otto destinazioni nel Bel Paese per un viaggio anti-stress e a portata di qualsiasi tasca

Il ritorno dalle vacanze è sempre un problema e se riprendere le attività giornaliere può causare malumori, pianificare il prossimo viaggio può aiutare a risollevare lo spirito. Tra le varie soluzioni ecco otto mete assolutamente destressanti e salutari, che riguardano un’attività che sta tornando di moda: il termalismo.

I dati della piattaforma digitale per la ricerca di voli e hotel momondo.it confermano, infatti, che il 54 per cento degli italiani  soffre del cosiddetto “holiday blues” – ammettendo di sentirsi triste o demoralizzato dopo le ferie – e quasi un quarto (23%) ammette che cercare una nuova meta da visitare li aiuti a rendere più gradevole il rientro.

Terme libere di Bormio (SO) - Se si è alla ricerca di un piacevole bagno in acqua termale immersi in un panorama mozzafiato e un senso di natura e libertà unici, la Pozza di Leonardo da Vinci è il luogo ideale. La vasca termale si trova in un bosco e garantisce quindi tranquillità e pace. Per raggiungerla basta attraversare a piedi un sentiero, ma il magnifico paesaggio lascerà soddisfatti.

Cascate del Mulino, Saturnia (GR) – Conosciuta per ospitare uno dei migliori stabilimenti di terme in Italia, Saturnia offre anche delle terme naturali note come “le Cascate del Mulino” o “le Cascate del Gorello”. Le “cascatelle” sono un punto di ritrovo per locali e turisti e rappresentano una meta particolarmente ambita per la loro posizione che regala un fascino unico, poiché sono immerse nel pieno della natura, fra alberi verdi e vapore naturale.

Bagni di San Filippo (SI) - Nota anche come “il fosso bianco” o come “la cascata della balena bianca”, questa vasca termale merita l’attenzione di tutti per lo spettacolo incontaminato che si crea intorno alla loro benefica acqua termale. La particolarità di queste terme naturali è l’accumulo di calcare indurito che assomiglia ad una montagna di neve. È completamente gratuita ed è una delle migliori terme libere dello Stivale.

Terme libere delle Masse di San Sisto (VT) - Le pozze di San Sisto non sono completamente gratuite, ma sono comunque da considerarsi libere. Con un contributo di 25 euro per la tessera annuale, un’associazione di volontari ne garantisce la manutenzione. Queste vasche sono ideali se si è in compagnia di bambini, poiché sono attrezzate e lo spazio consente di lasciarli giocare senza disturbare troppo. Inoltre, è possibile alternarsi tra le diverse vasche di acqua calda a 38° e acqua fredda a 18°.

Terme libere Sorgeto (NA) - Le terme di Sorgeto sono composte da acqua che risale dal fondale marino a 90°. Bisogna fare attenzione alla bassa marea, poiché ad una temperatura così elevata si corre il rischio di ustione. In genere, il mix di acqua bollente con l’acqua fredda del mare è piacevole anche d’inverno e regala una sensazione splendida a chi si immerge.

Fumarole (NA) - Le Fumarole si trovano a Ischia, nei pressi della località di Sant’Angelo (NA). La particolarità di queste falde termali è che presentano una risalita di vapori direttamente dalla sabbia della spiaggia dei Maronti. È il luogo ideale dove sostare a riposare la sera con la possibilità di un piacevole bagno al chiaro di luna.

Terme di Cerchiara (CS) - Incavata in una roccia, si trova la cosiddetta Grotta delle Ninfe, una specie di canyon in miniatura con una pozza di acqua a 30°. È piccola, ma è completamente gratuita, sempre aperta ed estremamente elegante. In alternativa, è possibile usufruire della piscina a un costo di 6 euro, anche se sarà meno “pura e naturale” della grotta, oltre che aperta solo in alcuni mesi dell’anno.

Terme di Vulcano (ME) - Pozze con acqua termale, bagni sulfurei in mare, fossa per fanghi e inalazioni: tutto questo ad un prezzo intorno ai 5 euro per godere delle terme di Vulcano. L’area non è aperta d’inverno, per questo è il caso di informarsi prima di partire. Solitamente è accessibile da aprile fino all’autunno inoltrato. L’odore di zolfo è il prezzo da pagare per i benefici dell’acqua e dei fanghi. Sconsigliato spalmare i fanghi in faccia, così come indossare costumi a cui si tiene. Assolutamente vietati i gioielli.

Espandi