Su Rete 4

Elsa Fornero: "La mia legge? Il governo eletto può cambiarla, ma così è sbagliata"

Ospite alla trasmissione di Rete 4 "W l'Italia", l'ex ministra del Lavoro e delle Politiche sociali commenta la Manovra del nuovo governo

© da-video

"Io non sono attaccata alla mia legge. C'è un governo eletto dal popolo, che si cambi. Personalmente però sostengo che questa manovra non sia saggia, non sia lungimirante, non costruisce nulla e quindi espone il Paese a rischi". Ospite nella trasmissione di Rete 4 "W l'Italia", Elsa Fornero torna a parlare della norma sulle pensioni, difendendo chi attacca la sua riforma: "Io non ho fatto una legge per cattiveria, ho cercato di lavorare per il Paese e ho fatto del mio meglio. Abbiamo lavorato col cuore e l'idea di aiutare il Paese in difficoltà era il nostro faro. Non si possono però mandare le persone in pensione a 50 anni con un'aspettativa di vita così alta".

Durante la trasmissione condotta da Gerardo Greco, la Fornero ha anche voluto rispondere a Matteo Salvini: "Io ho sempre parlato in maniera pacata, non ho mai usato quella aggressività che è invece caratteristica di Salvini. E vorrei chiedere a Salvini se ritiene più saggio e coraggioso un padre che qualche volta dice dei no severi e motivati, rispetto a un padre che promette di tutto anche se non ci sono i soldi, tanto si indebita e poi a pagare saranno i figli". A difendere il vicepremier ci pensa Claudio Borghi, che dal salotto di W l'Italia risponde: "Se a un padre infligge delle inutili sofferenze al figlio di solito gli si toglie la patria potestà".