ERA IL PRINCIPALE SOSPETTATO

Donna trovata morta in un canale a Fiumicino, il personal trainer confessa: "L'ho uccisa, non voleva che la lasciassi"

Era stato il marito della vittima a denunciarne la scomparsa

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Andrea De Filippis, il personal trainer sospettato di aver ucciso Maria Tanina Momilia trovata morta a Fiumicino, ha confessato il delitto. L'uomo si è presentato in caserma dai carabinieri accompagnato dal suo legale. La donna era scomparsa domenica ed è stata ritrovata morta il giorno seguente in un canale a Fiumicino. Le ultime tracce della vittima portavano alla palestra di De Filippis. Dietro l'omicidio ci sarebbe un movente sentimentale.

De Filippis avrebbe raccontato di aver avuto con una relazione con la vittima. Pare che lui volesse lasciarla, ma lei si sarebbe opposta. Ne sarebbe così nata una discussione all'interno della palestra domenica mattina degenerata nell'omicidio. L'uomo, ascoltato per diverse ore nella caserma dei carabinieri del Gruppo di Ostia, è stato sottoposto a fermo. Maria Tanina Momilia, di origine belga, abitava a Fiumicino con il marito, un 46enne romano. Domenica sera l'uomo, intorno alle 20, si era presentato alla caserma dei carabinieri denunciando la scomparsa della moglie.

Lunedì mattina il corpo senza vita di una donna era stato trovato da un operatore del consorzio di bonifica in un canale della zona, in via Castegnevizza. L'uomo aveva chiamato il 112 e sul posto era intervenuta la polizia. La donna aveva una evidente ferita alla testa e presentava segni di percosse non compatibili con una caduta, che avevano fatto subito pensare ad un'aggressione probabilmente subita in un luogo diverso da quello dove è stato trovato il cadavere. Non è escluso che la donna sia stata uccisa proprio nella palestra finita sotto sequestro.