Fausto Terenzi è sul lastrico e senza pensione: “Quando hanno visto la carrozzina sono spariti tutti”
A "Le Iene" il dj che negli anni 70 ha rivoluzionato la radio racconta la sua vita dopo l'ictus
Dalle serate a
New York tra Madonna e Jack Nicholson fino all’ictus che gli ha cambiato la vita. La vita di
Fausto Terenzi è stata una montagna russa, ma purtroppo adesso è decisamente in salita. Questa salita Fausto la deve fare su una sedia rotella, senza nessuno che gli dia una mano.
“Quando mi hanno visto sulla carrozzina – ha raccontato a "
Le Iene" – sono spariti tutti”. Un voltafaccia che ha fatto male, specialmente perché dalla radio – il suo mondo e la sua più grande passione– nessuno si è fatto avanti per dargli una mano: “È facile avere amici quando sei famoso, poi però nel momento del bisogno non è rimasto nessuno” ha spiegato il dj.
Ora la sua vita è ben diversa: “Un ictus non ti viene così, è evidente che la vita mi ha presentato il conto per gli stravizi degli anni 80. Tornassi indietro, non lo rifarei”. Fausto vive di una pensione di invalidità, che gli è stata revocata negli ultimi cinque mesi, ma che sarebbe già dovuta diventare automaticamente quella di anzianità, quindi con un importo decisamente superiore.
L’intervento di
"Le Iene" è stato fondamentale: nell’arco di breve tempo gli verranno versati tutti gli arretrati.
SU TGCOM24