Manovra, Juncker: "Sta a Roma trovare un modo per rispettare le regole dell'Ue"
Il presidente della Commissione europea incontra il presidente della Camera Roberto Fico, secondo il quale l'Italia "è stata abbandonata" sulla gestione dei migranti e sul caso Regeni
Come già detto da Juncker giorni fa "sta ai policymaker italiani trovare regole e misure che consentano all'Italia di rimanere all'interno degli obiettivi di bilancio concordati, e questi obiettivi sono stati approvati dai 28 capi di Stato e di governo dell'Unione, democraticamente eletti". Lo ha ribadito la portavoce del presidente della Commissione Ue commentando l'incontro avuto da Juncker con il presidente della Camera Roberto Fico.
Il vertice tra Juncker e Fico è stato "un momento per
raffreddare la temperatura" fra Roma e Bruxelles, ha sottolineato la portavoce. Entrambi i politici hanno concordato sulla
centralità del ruolo dell'Italia in ambito europeo. Secondo il presidente della Camera, però, l'Italia "è stata lasciata sola" per quanto riguarda la
gestione dei flussi migratori e il caso della
morte di Giulio Regeni.
Fico: "Il caso Regeni dev'essere un caso europeo" - "Ho detto a Juncker che l'Italia sul caso Regeni si è sentita abbandonata dall'Europa. Non è possibile che sia una questione italiana, dev'essere un problema tra l'Europa e l'Egitto, altrimenti non siamo una comunità", ha riferito Fico. D'accordo Juncker, il quale ha ribadito che l'Ue "è al fianco del governo per fare tutto il possibile e per aiutare a stabilire la verità. E' necessario che le autorità egiziane cooperino in pieno con quelle italiane, per chiarire le circostanze della tragica morte" del ricercatore friulano.
"Chi arriva in Italia arriva in Ue, serve gestione collettiva" - Per quanto riguarda la questione immigrazione, Roberto Fico ha osservato che "l'Italia effettua e deve effettuare i salvataggi in mare, ma le persone salvate dovranno essere gestite dall'Ue. Chi è arrivato in Italia arrivato in Europa e su questo non c'è dubbio. Dobbiamo dare vita a una gestione collettiva".
"Nessuno vuole sfidare lo spread, cerchiamo di dialogare" - Il presidente della Camera ha poi parlato della situazione economica italiana, precisando che "nessuno sfida lo Spread e i mercati. Ci sarà una Manovra che cercherà di parlare all'Europa per cercare di cambiare e migliorare, non di distruggere". E sulle stime dell'Fmi: "Si tratta di previsioni che non guardano a una Manovra espansiva, ma all'austerity. La Commissione e il governo cercheranno però di comprendersi sui numeri".
"I risparmi degli italiani sono al sicuro" - Nonostante l'aumento dello spread e l'andamento delle Borse, i risparmi degli italiani "sono senza dubbio al sicuro", ha osservato ancora Fico. "Noi siamo tranquilli da questo punto di vista: perché c'è una Manovra economica che verrà discussa con la Commissione europea e si troverà la strada". Quanto alle cifre sul deficit, "Juncker ha detto che le analizzeranno, quando poi sarà presentata la legge di bilancio, insieme al ministro dell'Economia e al governo italiano. Ha ribadito più volte, e l'ho ribadito anch'io, che l'Italia è uno dei Paesi fondatori e la terza economia europea".
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