Jurian è un ragazzo olandese malato di neurofibromatosi dal 2004 e, come tantissimi altri videogiocatori, sta attendendo con trepidazione Red Dead Redemption 2, il secondo capitolo della saga western dei creatori di GTA.
Il gioco sarà disponibile nei negozi il prossimo 26 ottobre, ma recentemente Jurian ha scoperto che non ce la farà a sconfiggere la malattia, che entrata in una fase terminale.
Così, con l'aiuto di suo padre, ha contattato la divisione olandese di Rockstar Games, che, con l'approvazione della sede centrale, è riuscita a far provare il gioco per due ore al ragazzo, prima che fosse troppo tardi.
L'appassionato, contattando il suo sito di videogiochi preferito, ha commentato:
"Hanno organizzato qualcosa di molto carino e dopo un pomeriggio di gioco sono andati via. Ho visto un articolo su un'iniziativa simile da parte di Nintendo e pensavo di farvi sapere che Rockstar ha fatto questo piacere anche a me".
Non è la prima volta che l'industria dei videogiochi si dimostra solidale con le persone in difficoltà: recente è il caso di Bethesda e Wes, bambino americano malato di cancro (ve ne abbiamo parlato qui).